Dopo 20 mila chilometri, il ciclista solitario alza bandera bianca
Sta per consumare gli ultimi chilometri l’avventura del ciclista priolese solitario. Dopo 220 giorni in bici, tra mille difficoltà, intemperie e tanta fatica, Matteo Blundo è pronto a sventolare bandiera bianca. “Qui si fa ogni giorno più dura – dice – Ho terminato le già carenti risorse economiche e ho problemi seri anche a racimolare un pasto al giorno. Non solo, la bici, dopo tanti chilometri, comincia a registrare acciacchi e ha bisogno di manutenzione straordinaria. Continuando di questo passo è davvero impossibile andare avanti. Sto seriamente pensando di tornare a casa”. Matteo Blundo, come si ricorderà, è partito il 10 agosto scorso in bici da Siracusa. Con la sola forza delle gambe e della volontà ha percorso fino a oggi circa 20 mila chilometri. Al momento sta attraversando la California. “Vorrei tanto continuare – dice – ma senza fondi non sono davvero in grado. Ho attraversato gli Stati Uniti senza un centesimo in tasca e fino ad oggi ce l’ho fatta con la forza di volontà. Ma adesso la fatica si fa sentire. Il problema vero è che senza soldi non so come potere proseguire il viaggio mentre ho problemi a tornare a casa”. Blundo ha lanciato un appello attraverso il suo profilo di facebook agli amici e a tutti coloro che vorranno aiutarlo o completare l’impresa (ma è ancora lunghissima la strada) o a fare ritorno a Siracusa.