Gdf Siracusa: blitz nella movida di Avola scoperti durante un concerto lavoratori in nero e un soggetto che ha violato le norme sugli arresti domiciliari. Sanzioni per oltre 190.000 EURO
La Guardia di Finanza di Siracusa, in collaborazione con la Questura Aretusea, venerdi notte hanno effettuato un intervento presso un noto locale della movida di Avola, dove si stava svolgendo un concerto di musica neomelodica.
Sono stati scoperti 8 lavoratori impiegati completamente “in nero” è stato inoltre riscontrato che i 900 biglietti venduti per la serata erano sprovvisti del marchio SIAE Tra i dipendenti del locale, i finanzieri della Compagnia di Noto hanno identificato un soggetto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari autorizzato dal Tribunale di Siracusa a lavorare come aiuto cuoco.
L’uomo è stato colto in flagrante mentre svolgeva attività in netto contrasto con le rigorose disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.
L’accaduto è stato riferito alla Procura della Repubblica, che valuterà la possibilità di un aggravamento della misura cautelare.
Contestualmente gli agenti del Commissariato di Avola hanno rilevato l’assenza della licenza di pubblica sicurezza necessaria per lo svolgimento del concerto.
È stata anche constatata la presenza nel locale di un individuo soggetto all’obbligo di dimora nel Comune di Noto – in violazione alle misure cautelari imposte – e anche in questo caso l’Autorità Giudiziaria valuterà un possibile inasprimento della misura.
Le violazioni riscontrate hanno portato all’elevazione di sanzioni pecuniarie per oltre 190.000 euro ed è stata proposta all’Ispettorato Territoriale del Lavoro la sospensione dell’attività imprenditoriale, poiché il personale irregolare ha superato il 10% del totale dei lavoratori presenti.