Lentini, sesso in auto non è reato: assolti prostituta e cliente
A consumare un rapporto sessuale in auto non si commette il reato di atti osceni in luogo pubblico, se tali atti non sono facilmente visibili ai passanti. A queste conclusioni è giunto il giudice monocratico del tribunale di Siracusa, che ha emesso una sentenza di assoluzione nei confronti di una prostituta e del suo cliente, sorpresi da una pattuglia dei carabinieri consumare un rapporto orale in macchina.
La vicenda risale al 17 gennaio 2009 quando una pattuglia dei militari, nell’eseguire un normale giro di perlustrazione lungo la strada provinciale che collega Lentini a Catania, transitando per contrada San Demetrio, famosa per la presenza di numerose prostitute sul ciglio della strada, si è fermata a controllare un’automobile, parcheggiata in un anfratto della strada. All’interno della vettura c’erano una cittadina albanese di 32 anni, e un cliente di origini catanesi di 33 anni. I due erano presi dall’atto sessuale che non si sono accorti della presenza dei militari che hanno bussato al finestrino della vettura per destare la loro attenzione. Colti in flagranza del reato, inevitabile, a quel punto, che i carabinieri chiedessero la declinazione delle generalità e procedessero alla conseguente denuncia a piede libero per prostituta e cliente.