CHIUSURE ENI-VERSALIS. RICHIESTA DI CONFRONTI E SCIOPERO IL 12 NOVEMBRE.
L’annunciata progressiva chiusura, che entro il 2026 porterà allo smantellamento dell’ impianto ENI-VERSALIS di Ragusa per la produzione di polietilene e quello di Priolo per il cracking, // il processo estrattivo da cui si ottiene l’ Eilene,// crea grande preoccupazione per le imprese e per i lavoratori diretti e dell’indotto del polo industriale siracusano.
Per questo motivo i deputati regionali del centrodestra, Giuseppe Carta dell’ MPA e Ignazio Abbate della nuova DC , hanno espresso formale interrogazione per un confronto tra i rappresentanti dell’ENI, le principali aziende coinvolte, il presidente della regione siciliana Renato Schifani e l’assessore alle attività produttive Edmondo Tamajo.
Mobilitate anche le sigle sindacali della CGIL e della UIL con assemblee dei lavoratori e il programmato sciopero del 12 novembre teso a fermare il progetto dell’ENI.
Lo abbiamo fatto nel 2015 e lo faremo anche questa volta.
Lo sciopero generale del 12 novembre dell’intero comparto industriale siracusano è solo l’inizio.
Non ci fermeremo!!! Queste le parole del segretario della CGIL Roberto Alosi e il segretario della UIL Ninetta Ragusa che a grande voce hanno chiesto anche un “Tavolo” con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni per ragionare sulle sorti del polo industriale siracusano.