Maxi sequestro di carburante, pericoloso a Enna e Barrafranca
I militari della Guardia di Finanza di Enna hanno sequestrato 18.000 litri di gasolio, ritenuto pericoloso, al termine di una vasta operazione di controllo negli impianti di distribuzione e nei depositi commerciali.
Le verifiche, hanno interessato 25 attività commerciali, sono state condotte le campionature di gasolio per verificarne la qualità, il punto di infiammabilità, la densità e, per i gasoli denaturati, la quantità di colorante verde dei prodotti campionati.
Al termine delle ispezioni, nei confronti di 2 esercenti, un impianto di distribuzione stradale di carburanti nel comune di Enna e un deposito nel comune di Barrafranca, sono state accertate difformità qualitative del gasolio per autotrazione, dove è risultato superiore il punto di infiammabilità rispetto ai valori previsti dalla normativa nazionale.
I responsabili sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna per frode in commercio e contrabbando di gasolio
L’attività di controllo è stata condotta dai funzionari del Gruppo Operativo Regionale Antifrode di Palermo e dell’Ufficio delle Dogane di Catania dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, congiuntamente ai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Enna, in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto dalle due Amministrazioni.