Noto, ancora nomi di cartello al teatro “Di Lorenzo”
“I soldi non fanno la felicità, ma la imitano molto bene”! In sintesi lo spirito della commedia “È ricca, la sposo, l’ammazzo” per la regia di Patrick Rossi Gastaldi che così la presenta: “Il protagonista Orazio Pignatelli ha dilapidato un intero patrimonio e adesso è con l’acqua alla gola e finisce nelle spire di un improbabile usuraio mafioso, tale Lucky Bonanno; la fedele cameriera Nunziatina gli consiglia il “matrimonio d’interesse” e l’occhio cade sulla goffa e ingenua, ma ricchissima, Albertina. I due si sposano e Orazio scoprirà, poi, di non essere così indifferente alla moglie, anzi. La morale è si buonista, ma anche realista, è che è difficile non imparare dagli altri”. Con una sequenza quasi a sketchs la commedia, godibile e scorrevole, si basa sulla forza interpretativa di Gianfranco Jannuzzo (Orazio) e Deborah Caprioglio (Albertina), con le divertenti incursioni di Antonella Piccolo (Nunziatina) spalla perfetta dello scapolo impenitente. Il pubblico del “Tina Di Lorenzo” che conosce già Jannuzzo gli tributa applausi già alla prima apparizione e lui ricambia a spattacolo finito dichiarando: “Avevo detto ai miei compagni di questa stagione che con un pò di fortuna, dovevamo prepararci a recitare davanti ad un teatro pieno, ma un “tutto esaurito” non ce lo aspettavamo proprio, grazie”. E adesso la stagione classica va verso la fine, sabato prossimo, 11 aprile, l’operetta Ballo al Savoy e il 29 aprile si chiude con Pippo Pattavina che interpreta “L’altalena”. Nel cartellone Esplora, scene del contemporaneo, il prossimo spettacolo è sempre nel corso di questa settimana, venerdì 10 aprile “Mamma. Piccole tragedie minimali”.