Augusta, sequestrati beni per 2,5 milioni a un imprenditore
Un imprenditore megarese è stato raggiunto da un provvedimento di sequestro dei beni per un ammontare di 2 milioni e mezzo. Si tratta di Francesco Pasqua, imprenditore 55enne di Augusta, operante nel settore del movimento terra e del trasporto merci conto terzi. Il provvedimento, emesso dal tribunale di Siracusa, è eseguito dagli uomini della Direzione investigativa antimafia di Catania.
Nel 2014, Pasqua rimase coinvolto nella maxi inchiesta “Prato Verde” che aveva azzerato il gruppo criminale capeggiato dal boss Orazio Privitera, capo dei Carateddi, frangia più pericolosa del clan Cappello. L’imprenditore fu scarcerato a seguito dell’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per molti degli indagati da parte del Tribunale del Riesame. Pasqua inoltre avrebbe aiutato il boss dei Carateddi durante la sua latitanza nel 2010.