Siracusa, una cena privata alla Latomia: M5S attacca
Mentre la città si gusta i monumenti di notte, il movimento cinque stelle alimenta le polemiche rispetto all’illuminazione del Parco Archeologico della Neapolis, con le latomie del Paradiso, la Grotta dei Cordari e l’Orecchio di Dionisio. Il motivo è legato alla dotazione per una settimana il sito di un impianto di illuminazione, consentendone così la fruizione pubblica durante le ore serali. Risultato è stato certamente di forte impatto, riscuotendo grande favore tra i partecipanti all’evento (cittadini e turisti).
I pentastellati, però, fanno notare come la scorsa settimana la ERG, che ha partecipato all’illuminazione del sito archeologico, ha organizzato una cena privata all’interno delle latomie del Paradiso.
Il deputato regionale Stefano Zito si chiede come mai questo evento gastronomico sia passato sotto silenzio e se l’illuminazione della Latomia del Paradiso fosse funzionale per permettere agli invitati dell’azienda di godersi la cena privata. Zito si chiede anche se, nell’ipotesi in cui l’illuminazione delle latomie del paradiso sia stata realizzata per consentirne la fruizione pubblica durante le ore serali, il Comune di Siracusa ha fatto ricorso alla procedura ad evidenza pubblica per l’individuazione dello “sponsor” così come previsto dalla normativa in materia. Altro quesito attiene alla contropartita che l’azienda abbia dato al Comune e alla Soprintendenza per l’uso esclusivo seppur temporaneo della Latomia.
Per il movimento cinque stelle in questi casi occorrerebbe “orientare l’azione amministrativa in modo che sia, oltre che strumentale alla realizzazione dell’interesse pubblico, anche legittima”.