Siracusa, fermati due presunti scafisti ucraini
Nell’ambito di un’ operazione anticrimine eseguita dalla Procura della Repubblica di Siracusa, che si è avvalsa della Squadra Mobile e del Gruppo Interforze di Contrasto alla Immigrazione Clandestina presso la Procura della Repubblica (G.I.C.I.C.), oltreché delle Stazioni Carabinieri di Avola e di Cassibile e della Polizia di Frontiera di Siracusa , nelle prime ore di oggi sono stati fermati con provvedimento della polizia giudiziaria dopo aver tentato la fuga, due presunti scafisti, di nazionalità ucraina, il primo di 30 anni, l’altro di 32 anni ,con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di 74 cittadini extracomunitari di nazionalità siriana e curda. Questi ultimi si trovavano a bordo di un’imbarcazione a vela, ferma a circa trenta metri dalla costa siracusana all’altezza della contrada Chiusa di Carlo del Comune di Avola, intercettata dall’unità navale militare Motovedetta della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Siracusa, con a bordo ancora la maggior parte dei migranti, con totale mancanza di dotazioni di sicurezza individuali, provenienti verosimilmente dalla Turchia, in navigazione nel Mare Mediterraneo Orientale. Dopo il recupero i migranti clandestini sono stati accompagnati alla tendopoli del porto commerciale di Augusta, mentre i due scafisti, indicati da quattro migranti, sono stati associati alla Casa circondariale di Siracusa e nelle prossime ore saranno interrogati dal Giudice per le Indagini Preliminari per la convalida del fermo di polizia giudiziaria.