Melilli, esodo incentivato per 30 lavoratori dell’Auchan
E’ stato raggiunto l’accordo in sede Ministero del Lavoro tra Auchan e le organizzazioni sindacali Filcams Fisascat e Uiltucs in merito alla procedura di licenziamento di 1.426 lavoratori in 32 ipermercati. L’intesa prevede, in deroga alle norme di legge, la possibilità per Auchan di procedere al licenziamento massimo di 1.345 lavoratori che volontariamente aderiranno (o hanno già aderito) al piano di esodo incentivato proposto dall’azienda entro il 14 ottobre prossimo. Sono già 1.220 i lavoratori che hanno manifestato la volontarietà di aderire al piano di esodo incentivato, nel punto vendita di Melilli il dato si attesta a circa 30 volontari all’esodo. L’accordo prevede inoltre, incontri territoriali finalizzati a realizzare soluzioni condivise per la gestione organizzativa dei singoli ipermercati alla luce del piano di esodi incentivati.
“L’adesione al 90% dei lavoratori di Melilli allo sciopero nazionale di giorno 9 maggio contro i licenziamenti Auchan, ha certamente dato una svolta ad una vertenza che non trovava soluzione – dice Stefano Gugliotta della Filcams – L’accordo raggiunto in sede Ministero del Lavoro, se da un canto può essere accettabile perché prevede il licenziamento solo su base volontaria, dall’altro, non possiamo esimerci dall’esprimere rammarico per l’ennesima perdita irrimediabile di posti di lavoro per la nostra martoriata provincia. I timore è quello, che il punto vendita di Melilli non possa fare a meno di 30 e più lavoratori che hanno aderito alla mobilità volontaria, con il risultato che l’organizzazione del lavoro peserà sempre più sui lavoratori per quanto attiene la fruizione delle ferie secondo le norme contrattuali”