Siracusa, lacrime d’amore: gran successo e un fuori programma

Il musical “Lacrime d’Amore” che si è svolto domenica sera sul sacrato del Santuario dedicato alla Madonna delle lacrime è stato un vero successo, inaspettato anche per gli stessi organizzatori. La gente intervenuta in massa ha costretto i giovani volontari del Santuario a tirare fuori dalla chiesa un gran numero di sedie, oltre a quelli già sistemati tra il prato verde, per permettere agli intervenuti di potersi sedere, ma un centinaio sono costretti a rimanere in piedi o a sedersi nei cordoli in pietra di separazione. In proposito si è registrato un fuori programma fin dalle prime battute della serata. Due individui, un uomo e una donna di mezza età, circa un’ora prima dello spettacolo avevano piazzato trasversalmente su delle sedie delle stampelle per diversamente abili al fine di occupare una dozzina di posti a sedere; ma quando le sedie libere si erano esaurite alcuni spettatori, hanno protestato energicamente e hanno chiesto spiegazioni ai due ben vestiti ma dai lineamenti marcati e con l’atteggiamento tipico rassomigliante a dei rom, per tutte quelle sedie occupate abusivamente e apparentemente senza un valido motivo visto che non arrivava nessuno per sedersi. Uno dei presenti vista la scena e il tenore della questione insorta si è avviato verso i poliziotti e i carabinieri in servizio all’entrata del Santuario per spiegare cosa stava succedendo. La scena non è sfuggita ai due furbastri, che dall’operazione volevano forse ricavare qualche euro in cambio della cessione dei posti “sequestrati” agli spettatori ritardatari; ma la coppia, forse preoccupata di essere scoperta dal possibile intervento delle forze dell’ordine, prese in mano le stampelle si allontanava in silenzio e con un camminare deciso e felpato.

Per il resto è stata una serata emozionante, in un lungo e articolato gioco di scene e di canti, corsi e ricorsi storici, con racconti sceneggiati con attori e di alcuni protagonisti, che hanno ripercorso l’evento miracoloso e nel senso cristiano legato alla fede cattolica della lacrimazione della Madonna avvenuto nel lontano 29 agosto del 1953.

C.A.