Serie D, il Noto impatta contro l’Aversa Normanna
NOTO 0
AVERSA NORMANNA 0
NOTO: Vizzi, Filpo, Cannone, Lupo, Pizzoleo (dal 40′ s.t. Peluso) Bertolo, Assenzio, Cerra (dal 25′ s.t. Musumeci), Manfrè, Ficarotta, Grasso (dal 12′ s.t. Caruso). All. Gaspare Cacciola
In panchina: Ferla, Fusco, Florio, Lentini, Carpinteri.
AVERSA N. : Lombardo, Del Prete, Ciocia, Prevete, Bosco (dal 24′ Scuotto), Porcaro, Russo, Finizio, Maggio (dal 19′ s.t. Diallo), Franco, D’Ursi. All. Giuseppe Liquori ( vice allenatore )
In panchina: Granata, Guastamacchia, Calvanese, Di Prisco, Romano, Quillari, Marciano.
Arbitro: Luca Pedretti di Lovere, Assistente nr.1 Davide Musumeci di Catania e Alfio Conti di Acireale.
Note: al 43′ ammonito Finizio, al 6′ s.t. Prevete, al 35′ ed al 42′ s.t. Russo espulso (AN) al 12′ s.t. Ficarotta (N)
Corner 4-2
Finisce a reti inviolate sul terreno di gioco di Rosolini, la sfida tra Noto ed Aversa Normanna valevole per la seconda giornata di andata del campionato 2015-2016 di serie D, girone I, ed aprendo di fatto una settimana con tre partite (Aversa Normanna, trasferta in casa del Sarno mercoledì 16, e gara interna con il Roccella domenica 20 settembre). Ieri doveva essere, dopo il pari a Gliaca di Piraino contro il Due Torri, l’esordio casalingo per la squadra di Cacciola ma, come ben si sa, lo stadio Palatucci non è ancora disponibile e quindi prima partita nella vicina Rosolini seguita dai soliti “aficionados”. È palpabile ancora un certo distacco tra squadra (non ancora ufficialmente presentata alla Città) e pubblico, ed i numeri di quest’esordio contro l’Aversa Normanna lo confermano. Peccato perchè oggi gli assenti hanno avuto torto perdendosi una sfida molto combattuta e ad alti livelli sino a quasi la metà della ripresa (temperature ancora prettamente estive mentre nel resto dello Stivale ci sono già le prime partite rinviate per avverse condizioni meteo). È ottimo il primo tempo del Noto ( Cacciola costretto a rinunciare agli squalificati Librizzi e Arena manda subito in campo i neo acquisti Assenzio, Filpo e Pizzoleo) e manca soltanto il gol che, per la verità, Ficarotta e compagni avevano pure fatto, salvo essere annullato dal catanese Musumeci, Assistente numero 1 dell’arbitro, per “ostruzionismo” di Grasso (questo quanto avrebbe dichiarato a mister Cacciola la terna arbitrale al rientro negli spogliatoi). Prima dell’episodio della rete invalidata, minuto 29′, da segnalare un tiro che sfiora la traversa da parte degli ospiti campani all’8′, e sarà l’unica loro opportunità nei primi 45 minuti. Poi è monologo Noto: al 13′ bella sgroppata di Ficarotta che guadagna un calcio d’angolo; al 20′ punizione per il Noto in posizione centrale al limite della lunetta esterna all’area di rigore, calcia Ficarotta poco sopra la traversa; al 32′ fa tutto bene Grasso sulla sinistra e il suo tiro viene deviato in angolo; al 33′ Ficarotta sempre dalla sinistra fa partire un cross che taglia tutta l’area, che trova Assenzio la cui conclusione si spegne sull’esterno della rete; al 36′ cross di Assenzio colpo di testa di Manfrè, palla a lato; al 39′ sventola da fuori area di Ficarotta che il portiere intercetta e non trattiene ma l’azione sfuma; al 40′ anche Assenzio prova la conclusione da fuori e chiama alla parata Lombardo, forse avrebbe potuto servire l’accorrente Ficarotta (tutto solo) sulla destra. Secondo tempo dove gli ospiti provano a mantenere più possesso palla, ma i ritmi sono frammentati vuoi per le sostituzioni, per l’infortunio a Bosco e i crampi di Franco. Le uniche vere opportunità per passare in vantaggio sono sempre dei padroni di casa con Lombardo, portiere campano che sale in cattedra, a differenza del suo dirimpettaio Vizzi (assolutamente inoperoso). Primi minuti ed inizia il personale show del capitano con la maglia numero 10, Ficarotta: c’è un calcio di punizione conquistato da Assenzio (buono l’esordio del messinese), Ficarotta costringe Lombardo a salvarsi in angolo, al 9′ il suo tiro viene deviato in angolo; al 22′ palla gol clamorosa per Ficarotta che entrato in area non riesce, da buona posizione, a superare Lombardo, tirandogli praticamente addosso. Alla mezz’ora ancora l’estremo difensore dell’Aversa Normanna attento e reattivo, poi al 42′ secondo giallo per Russo che lascia i compagni in inferiorità numerica; ma le energie sono finite e neanche nei cinque minuti di recupero succede nulla così il triplice fischio manda negli spogliatoio le due squadre con un punto ciascuno. Il commento dei due tecnici a fine partita: “Peccato per il risultato, soddisfatto, però, della prova della mia squadra e della risposta avuta dai nuovi arrivati -dichiara Gaspare Cacciola-. Questa squadra ha ampi margini di miglioramento e dobbiamo ancora lavorare molto; inoltre nelle prossime ore dovremmo avere Cozza dal Catania e un altro puntello nel reparto offensivo. Tra due giorni a Sarno adotterò il turn over perchè oggi si è speso tantissimo. Infine vorrei ringraziare i tifosi che oggi sono venuti a Rosolini e che ci hanno fatto sentire il loro sostegno”. Ad incontrare la stampa il vice allenatore dell’Aversa Normanna, Liquori, vista la squalifica del titolare della panchina campana Chianese: ” Il risultato ci soddisfa. È stata partita maschia, e dopo un primo tempo in cui siamo stati in difficoltà abbiamo risposto nella ripresa con maggiore convinzione portando a casa un risultato positivo. Vorrei ricordare che in campo abbiamo otto under, frutto della scelta operata da questa Società che ha voluto puntare su un gruppo distintosi lo scorso anno nel campionato giovanile “Berretti”.
Emanuela Volcan