Caso Eligia, il marito sotto torchio in Procura
Si trova in questi minuti in Procura Christian Leonardi, il marito di Eligia Ardita, l’infermiera siracusana morta la sera del 19 gennaio scorso nella sua abitazione di via Calatabiano. Per tutta la mattinata è stato al comando provinciale dei carabinieri, per essere ascoltato. Adesso si trova al cospetto del procuratore aggiunto Fabio Scavone, che lo sta interrogando. Nessun provvedimento formale fino a questo momento ma sembra probabile che ciò possa avvenire nel pomeriggio. La svolta alle indagini si è avuta ieri sera quando, a conclusione dei rilievi scientifici da parte del Ris di messina in casa di Eligia, è stato chiesto ai genitori della vittima di sottoporsi all’esame del Dna. Un segno ben preciso che evidentemente qualcosa di grosso era emerso dalle investigazioni scientifiche. Soltanto a notte fonda, la decisione di Leonardi di presentarsi dai carabinieri per raccontare ciò che sarebbe avvenuto quella tragica sera del 19 gennaio. Questa mattina, intanto, un capannello di persone, attraverso il tam tam dei social network si è data appuntamento in viale Tica ed ha stazionato a lungo davanti alla caserma. Intorno a mezzogiorno, l’uscita di Christian su una vettura civetta dei carabinieri dentro la quale si è rannicchiato, coperto da un carabiniere. Al passaggio della vettura due ali di folla ha applaudito all’indirizzo delle forze dell’ordine.