Noto, domenica la tappa del Festival dei due mari
Giunti a metà del calendario del Festival dei Due Mari, con le tappe che hanno toccato diverse località del sud est siciliano, la rassegna sul mare e il pescato prosegue nel suo viaggio con l’appuntamento di Noto, domenica prossima, 13 dicembre. Un viaggio tra le Province di Ragusa e Siracusa alla scoperta delle eccellenze culturali, naturali e gastronomiche della costa siciliana nei Comuni che appartengono al Gruppo di Azione Costiera dei Due Mari (GAC dei due Mari). È qui che generazioni di pescatori hanno legato il loro destino al mare, nella costante ricerca della sua risorsa più preziosa: il pesce. Un’attività che ha influenzato la vita di tanti uomini, che non hanno resistito al richiamo del mare e hanno vissuto sulla propria pelle la sua mutevole inclinazione all’abbondanza o alla scarsità. Qui si è forgiata la grande tradizione marinara della costa dei due mari, che vive nelle mani e sui volti delle persone, nei loro racconti e nelle loro sapienti attività. Una tradizione che continua sulle coste di questa terra ricca di fascino e di storia, in cui si ripetono riti dal sapore antico, che la modernità, per fortuna, non riesce ancora a scalfire. Il Festival dei due Mari intende celebrare tutto questo con una manifestazione che valorizzi la zona di pesca puntando sulla tradizione marinara, le attività dei pescatori, le risorse attrattive della costa e i suoi prodotti gastronomici. Un evento che mette dunque al centro la pesca e i prodotti ittici, con un occhio di riguardo per le specie di scarso valore commerciale che vanno adeguatamente sfruttate per tenere in vita i metodi di pesca artigianale e per tutelare l’ambiente. Il Festival dei due mari sarà anche esaltazione della tradizione gastronomica locale, delle bellezze artistiche e naturali presenti sul territorio unitamente alla valorizzazione delle manifestazioni e degli eventi che animano la tradizione cittadina da secoli. Il GAC dei due Mari, nato grazie al sostegno del Fondo Europeo Pesca 2007/2013, punta a sostenere la promozione del territorio attraverso attività, eventi e manifestazioni che valorizzino la cultura, la tradizione marinara e il pescato nei diversi ambiti comunali, grazie ad un “Piano di Sviluppo Integrato della Terra Dei Due Mari” per un territorio che coincide con l’ampia fascia costiera della Sicilia sud-orientale e si estende per circa 75 km. «Noto, città a forte ed apprezzata vocazione turistica, connubio di bellezza fatta di monumenti e risorse naturalistiche, con la partecipazione al Gruppo di Azione Costiera dei Due Mari, ha voluto rafforzare la sua attenzione verso il “mare”, grande attrattore turistico ma anche elemento strategico per lo sviluppo economico legato alla pesca e al suo indotto.Con il Festival dei Due Mari, che si terrà a Noto il 13 dicembre 2015, vogliamo raggiungere un duplice obiettivo: da una parte far crescere la consapevolezza sulla grande risorsa che ha rappresentato, ma potrà rappresentare sempre di più in futuro, il “mare” e dall’altra volgere lo sguardo su quanto di impenetrabile e misterioso ha rappresentato per millenni il Mare nel genere umano, consci che tale malia abbia a tutt’oggi una sempre maggiore valenza turistica e possa sempre più arricchire il territorio netino» ha commentato il Sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. Questo è il programma di domenica, 13 dicembre, in piazza Mazzini: dalle ore 10.30 alle 11.30: presentazione dell’iniziativa con le autorità istituzionali cittadine e della mostra; dalle ore 16.00 alle 16.45: visita guidata con cantastorie ( per partecipare alla visita guidata, scrivere a noto@festivaleduemari.it e le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento posti disponibili); alle ore 17.15 alle 18.00: La tonnara e la riserva di Vendicari, con l’intervento del professor Juvara; dalle ore 18.15 alle 19: Pesce azzurro: tra nutrizione e benessere, con l’intervento della dietista e nutrizionista dottoressa Maria Basile; dalle ore 19.15 alle ore 20.45: degustazione di prodotti ittici, fino ad esaurimento e showcooking a cura dello chef Luca Giannone; alle ore 21: Le Radionotolibere: spettacolo musicale. Il Festival sarà condotto e moderato dalla giornalista Carmen Attardi.