Cultura

Noto, cultura e solidarietà alla rassegna “La felicità  a portata di libro”

Il libro “Atlante degli abiti smessi” di Elvira Seminara è stato il protagonista del primo appuntamento stagionale della rassegna letteraria “La felicità a portata di libro” promossa e patrocinata dal Comune di Noto, Assessorato alla Cultura, organizzata dall’Associazione Cantina Sperimentale Iblea in collaborazione con le volontarie di Semaforo Rosa e la libreria Liber Liber. In sala Gagliardi, dinnanzi ad un pubblico numeroso ed attento, anche uno spazio dedicato al Comitato locale della Croce Rossa Italiana è stato possibile contribuire alla raccolta di indumenti usati che le crocerossine destinano alle famiglie bisognose. Una delle tante attività della CRI di Noto, presieduta da Ninella Coletta Figura, a cui, grazie all’appello fatto in questi giorni dalle volontarie di Semaforo Rosa hanno risposto in tanti. Dunque cultura e solidarietà che vanno a braccetto, come sottolineato anche dall’intervento del Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura Cettina Raudino nel suo saluto istituzionale iniziale: “Nel fingraziare quanti hanno collaborato alla programmazione di questa Rassegna vorrei evidenziare come la cultura possa essere davvero usata come ago in grado di ricucire gli strappi della società. Non è un caso che stasera si cominci con il libro di Elvira Seminara in cui si parla di abiti sotto un’accezione più globale di comportamento, atteggiamento, aspetto. Così le donne di Semaforo Rosa hanno incontrato le donne della Cri, ed è nata questa serata, dove stiamo vivendo un momento di solidarietà”. A presentare la scrittrice e la sua opera, moderare gli interventi ed a introdurre i momenti di lettura dei brani, a cura di Rina Rossitto e Alessandra Macca, è stato Paolo Randazzo: “Atlante degli abiti smessi è un libro molto interessante e profondamente femminile perchè non vige alcun rapporto di potere tra i protagonisti, bensì rapporti di cura. La narrazione propone mille storie potenziali che grazie alla forza delle parole scelte dalla narratrice sembrano quasi pronte ad esplodere”. Infine l’autrice che ha poi risposto alle curiosità del pubblico presente: “Stavo tornando a casa a piedi quando vedo un cumulo di pezze a terra, vicino alla campana della raccolta differenziata, proprio degli indumenti. Nella scena, che ad ogni passo focalizzavo meglio, ad un certo punto irrompe anche un gabbiano; insomma un’immagine dinamica e malinconica nello stesso tempo che non riuscivo a dimenticare. Quella scena è diventata il mio libro con tutta una serie di riflessioni sulle nostre storie personali, sugli oggetti che li abitano, proprio come i vestiti che diventano una parte di noi”. La rassegna letteraria “La felicità a portata di libro” torna a gennaio, precisamente il 15,con il libro di Tino Franza “In cammino con Stevenson viaggio nelle Cévennes”, modererà Barbara Spatola.
E.V. 
Nella foto un momento della presentazione con il moderatore Paolo Randazzo, l’autrice Elvira Seminara e il Vice Sindaco di Noto Cettina Raudino

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