«Sull’Ias nessun rischio per i lavoratori e per l’ambiente»
Sulla IAS, la Regione Siciliana, entro la prima decade di gennaio, porrà in essere tutti gli interventi necessari per riportare il procedimento amministrativo entro i limiti indicati dalla legge e confermati dalla Commissione Bilancio. Lo comunicano i Deputati regionali Vinciullo, Di Marco e Sorbello.In atto, il Commissario Straordinario non si è ancora insediato, in quanto non è stato formalizzato il passaggio delle funzioni da Commissario Ad Acta a quello di Commissario Straordinario.Non appena ciò avverrà, saranno riparate eventuali lesioni di legittimità.Questo per quanto attiene ai problemi di natura endoprocedimentale.Per quanto attiene, invece, i problemi di natura squisitamente di indirizzo politico e di governo del territorio, è da precisare che tutti gli atti ad oggi prodotti non sono stati mai concordati o portati a conoscenza di chi scrive.Pertanto, hanno proseguito Vinciullo, Di Marco e Sorbello, sarebbe più opportuno aprirsi al territorio, rendere note le scelte che si intendono assumere e non sottrarsi, come invece, purtroppo, è accaduto, al confronto nelle sedi istituzionali a ciò deputate.Se ciò fosse accaduto, si sarebbero evitate tutte le incomprensioni di questi giorni e si sarebbe avuto una gestione unitaria delle problematiche, prima fra tutte quella con i lavoratori e con la difesa e tutela dell’ambiente.Quanto al problema dei lavoratori, nessuno può pensare a soluzioni senza averle prima concordate con i rappresentanti del territorio e con i rappresentanti dei lavoratori.Una cosa è certa, hanno concluso Vinciullo, Di Marco e Sorbello: nessuno pensi di privatizzare l’IAS, né tantomeno di ripetere in provincia di Siracusa esperienze assolutamente negative nella gestione delle acque.