Pachino, la polizia municipale: oltre 5 mila sanzioni in un anno
Il 2015 è un anno da “giro di vite” contro le violazioni al codice stradale per il comando di polizia municipale. Le statistiche emerse nell’anno appena trascorso parlano chiaro: il totale delle violazioni che gli agenti hanno contestato agli automobilisti è di 5 mila 253, ovvero 780 in più del 2014 e ben 4 mila 413 rispetto al 2013. «E’ stato svolto un servizio più accurato ed intensivo – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno, che detiene anche la delega alla Polizia municipale -, e le statistiche degli ultimi anni ci danno ragione: l’aumento delle violazioni è un fedele indicatore di una maggiore attività di controllo e di presenza sul territorio». I “punti di forza”, rispetto al 2013, sono rappresentati dai massicci controlli nelle zone a traffico limitato, principalmente quella permanente nel centro storico del borgo marinaro di Marzamemi e quella estiva: nel 2015 sono state contestate 1196 sanzioni, più di 200 rispetto al 2014 e più di 1000 rispetto al 2013. Attenzione massima è stata rivolta a garantire il rispetto degli stalli destinati ai disabili: 186 sanzioni nel 2015 e 206 nel 2014, rispetto alle 37 del 2013. Controlli più serrati anche nel rispetto dei segnali di sosta e fermata: 2 mila 605 sanzioni nel 2015, 205 in più del 2014 e ben 2 mila 226 rispetto al 2013. «Siamo consapevoli – ha continuato il sindaco – che c’è ancora tanto da fare e stiamo organizzando il comando, con le forze presenti in organico, in modo da migliorare sempre più un settore di vitale importanza. Questi dati – ha voluto ribadire il sindaco – dimostrano una netta sterzata nell’attività di controllo e vigilanza degli agenti di polizia municipale, rispetto al passato». Ma oltre i controlli e la repressione, c’è anche l’educazione, l’informazione e la sensibilizzazione. «Sono già state svolte – ha sottolineato il sindaco Bruno – diverse attività di educazione al rispetto del codice della strada nelle scuole cittadine, ed altre sono già in programma negli istituti comprensivi e superiori».