Caso Socosi, anomala distribuzione del carico di lavoro
In attesa delle decisioni del CGA adito dal consorzio GSA Europromos per il 13 gennaio prossimo, oltre alle decisioni nel merito del TAR previste per il 14 gennaio, scadenze che ovviamente procurano tensione all’interno dei lavoratori dell’appalto del Comune di Siracusa anche alla luce dell’imminente scadenza a fine mese di gennaio della proroga tecnica a Socosi ed Util Service, l’anomala distribuzione del carico di lavoro agli addetti della ditta che opera in regime di supporto all’Ufficio Tributi sta generando un innalzamento della tensione tra i lavoratori.
Nell’ultimo periodo infatti, si registra un decremento sostanziale delle pratiche che possono essere lavorate dagli operatori dell’appalto, con una conseguente stasi dell’operatività dell’ufficio, che di fatto appare senza alcuna regia. Nonostante gli operatori dell’appalto hanno fatto più volte presente di un disallineamento dei sistemi applicati che determina un aumento dell’affluenza dell’utenza allo sportello, con la logica conseguenza che la produttività dell’ufficio stesso viene seriamente compromessa, come la notizia che il Comune di Siracusa pare non presenzi alle udienze sui ricorsi presentati dall’utenza, sta determinando un sostanziale decremento delle entrate tributarie del Comune di Siracusa. Alla luce di ciò, la Filcams CGIL ha inviato una lettera al Sindaco Garozzo chiedendo un incontro urgente al fine di avere prontezza del motivo per cui non si mettono in campo azioni propedeutiche alla funzionalità dell’ufficio, quali il pieno utilizzo del personale dell’appalto oltre che ad una revisione dei sistemi. Ipotizzare un incremento del personale dipendente del Comune di Siracusa come pare i funzionari dell’ufficio stiano ipotizzando, potrebbe quindi apparire strumentale quanto allarmante. Dichiarazione di Stefano Gugliotta Segretario Gen. Filcams CGIL Siracusa: “ La sensazione sgradevole è quella, che in prossimità degli sviluppi dell’iter giudiziale dell’esito della gara per i servizi generali e di supporto del Comune di Siracusa, si stia mettendo in moto una palese strumentalizzazione circa la presenza o la colposa inoperatività dei lavoratori dell’appalto. La funzionalità dell’Ufficio Tributi che è l’unico strumento per combattere l’evasione fiscale dilagante in città, non può essere assolutamente essere messa in discussone. La richiesta di convocazione al sindaco Garozzo va in questa direzione , non è possibile che per giustificare esuberi nell’ambito dell’Ufficio Tributi si permetta a qualcuno di non far funzionare l’ufficio stesso, ciò determinerebbe un danno per l’erario e per le casse comunali insostenibile. Fino ad oggi, i funzionari comunali dell’ufficio tributi hanno riscosso ingenti somme a titolo di premi di produzione sul lavoro che è stato prevalentemente svolto dai lavoratori della Socosi, è questo un dato oggettivo che non può essere trascurato e che deve far riflettere su ipotesi future che possano minimamente mettere in discussione la presenza dei lavoratori dell’appalto nell’ufficio stesso”.