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Pallanuoto A1, troppo forte il Brescia per l’Ortigia

AN Brescia – C.C. Ortigia 13-5

AN Brescia: Del Lungo, Guerrato, Presciutti C. 1, Randelovic 3, Molina 2, Rizzo 2, Damonte 2, Nora, Presciutti N. 1, Bretoli, Ubovic, Napolitano 2, Dian. All. Alessandro Bovo

C.C. Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 1, Lisi, Camilleri, Ivovic 2, Rotondo, Danilovic 1, Casasola 1, Vinci, Negro. All. Luigi Leone.

Arbitri: Guarracino – Pascucci

Parziali 1-1, 5-1, 4-2, 3-1. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: AN Brescia 4/8 + 1 rigore e Ortigia 0/2. Spettatori 200

L’Ortigia cade a Brescia con il punteggio finale di 13-5 ma esce comunque a testa alta dalla “Mpompiano”. Risultato meno pesante rispetto a quello della gara d’andata, anche se, i ragazzi di Gino Leone, alla lunga non hanno potuto fare nulla contro i lombardi, nettamente più forti.

I biancoverdi, contro una vera e propria corazzata, hanno lottato e giocato bene, soprattutto nei primi minuti del match, riuscendo a chiudere in pareggio (1-1) il primo tempo. Nei successivi tre tempi, però, è venuto fuori il maggior tasso tecnico della squadra di Bovo, che ha gestito l’incontro fino al fischio finale.

All’inizio del quarto e ultimo tempo, coach Leone ha dato spazio tra i pali anche ad Andrea Negro, facendo rifiatare il capitano Patricelli. Per gli aretusei, questo pomeriggio, sono andati a rete Ivovic, autore di una doppietta, Casasola, Danilovic e Di Luciano.

“Conoscevamo le difficoltà dell’incontro di oggi, ma sono molto contento del gioco che ha espresso la mia squadra – ha commentato Gino Leone al termine del match. Nonostante la partenza alle quattro del mattino, che ha inciso un po’ sulla lucidità dei miei ragazzi, ho visto la giusta intensità e cattiveria in acqua. Ho fatto ruotare tutti i 13 a disposizione, compreso Andrea Negro, cui ho dato spazio in porta nel quarto tempo, e sono soddisfatto di aver visto anche alcune giocate che avevamo preparato nelle ultime settimane. Questa partita ci fa ben sperare perché tra sette giorni, alla “Caldarella”, affronteremo la Florentia in un match che per noi diventa fondamentale e che non possiamo assolutamente sbagliare – ha concluso l’allenatore aretuseo”.

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