Il ritorno del commissario Montalbano a Noto
Un tratto del Corso Vittorio Emanuele, la Loggia del Mercato di via Rocco Pirri, un bar del centro storico e piazza San Camillo. La prima puntata della nuova serie del Commissario Montalbano ha messo nuovamente in risalto le bellezze di Noto, a conferma del legame tra la produzione cinematografica e il territorio barocco. La Noto Film Commission e il suo consulente per l’Amministrazione comunale Corrado Di Lorenzo hanno sottolineato, oltre la propria soddisfazione per l’ennesima immagine positiva esportata in tutta Italia (circa 11 milioni di share per gli ascolti), anche la possibilità di nuove riprese ad aprile e maggio.
<<Ne abbiamo parlato con lo scenografo Ricceri – dice Di Lorenzo – dopo accordi con il produttore esecutivo Gianfranco Barbagallo e il regista Alberto Sirone. C’era molta attesa per queste prime serate perché Noto ha avuto la possibilità di mettere in mostra ancora una volta alcuni scorci del suo patrimonio storico e architettonico. E gli ascolti, tra prime serate e repliche, testimoniano anche come questo grande fenomeno mediatico rappresentato dal commissario Montalbano sia un volano importante per la promozione del nostro territorio. Camilleri lo lanciò tanti anni fa – aggiunge Di Lorenzo – poi la casa produttrice della Palomar e il produttore Carlo Degli Esposti hanno fatto il resto. E se nelle prossime settimane ci sarà la possibilità di realizzare un nuovo set cinematografico, grazie alla sinergia fra produttori e amministrazione comunale sempre attenta alla valorizzazione del territorio con “formule” innovative e vincenti, la nostra Noto non potrà che beneficiarne>>. Anche il sindaco Corrado Bonfanti si è detto soddisfatto dell’ennesima visibilità e opportunità che ha avuto Noto, per la promozione della città barocca. Il primo cittadino infatti, circa un anno fa partecipò ad un incontro a Palermo sul rilancio del cinema in Sicilia, raccontando gli ultimi 60 anni di storia cinematografica maturata dal comprensorio. <<Esprimo tutta la mia grande soddisfazione per avere contribuito in maniera determinante alla scelta fatta dalla società Palomar di Carlo Degli Esposti di scegliere Noto tra le location nelle quali girare gli episodi de ‘Il commissario Montalbano’ tratta dai romanzi del maestro Camilleri – ha sottolineato Bonfanti -. Negli ultimi due episodi (“Una faccenda delicata” e “La piramide di fango”, ndr) la città presenta alcuni suoi gioielli monumentali che, insieme alle bellezze delle altre città barocche del sud-est, consegnano agli spettatori una meravigliosa immagine della nostra terra. A breve Noto ritornerà ancora protagonista con nuovi e intriganti episodi tratti dalla genialità del Maestro>>