Gli alunni della “Radice” a Frankfurt col progetto Erasmus plus
Nell’ambito degli scambi previsti dal progetto Erasmus Plus “Memory: a passport to the future “, sette alunni delle classi seconde, selezionati sulla base dei migliori punteggi ottenuti nella valutazione dello scorso anno, accompagnati dal Dirigente Scolastico, Prof. Sebastiano Rizza e dai docenti Stefania Diana, Daniela Miranda e Silvio Nizza, in forma totalmente gratuita, si sono recati presso il GymnasiumRiedberg di Francoforte sul Meno, in Germania, dove hanno svolto il programma previsto insieme ai loro compagni tedeschi e a quelli provenienti da Valladolid (Spagna) e Marmande (Bordeaux).
Questo progetto si propone di riflettere sui diversi aspetti della memoria: biologico, informatico, storico ecc.
per aiutare i giovani a comprendere le somiglianze e le differenze con il passato e prepararsi ad affrontare il futuro, nell’affermazione di una maggiore consapevolezza della cittadinanza europea.
Durante il soggiorno di una settimana, sono stati visitati la città ed i monumenti di Francoforte nonché le vicine rive del fiume Reno e le colline circostanti. Grande impatto ha avuto l’attività laboratoriale presso Max-Planck-Institut, il più rinomato istituto di ricerca di Germania, dove gli alunni, accompagnati dai ricercatori, per un’intera giornata, sono state alle prese con esperimenti e provette che hanno suscitato il loro interesse.
Gli alunni,Giulia Criscione, Alessia Ruscica, Francesco Ganci, Gabriele Tarantello, Matteo Buggea, Cristiano Greco e Giorgio Mollica che hanno soggiornato presso le famiglie dei loro corrispondenti tedeschi, sono stati ricevuti dal delegato del Sindaco presso la famosa Camera Imperiale-Kaisersaal- dove avveniva la cerimonia di incoronazione degli imperatori. La sala si trova all’interno del palazzo del Comune ed alle pareti raffigura tutti gli imperatori del Sacro Romano impero da Carlomagno a Francesco II.
Al termine della visita, i genitori degli alunni ospitanti si sono complimentati con gli alunni italiani per il loro comportamento e la convivialità. L’appuntamento per la visita a Siracusa sarà per il prossimo mese di febbrario.