I poliziotti incontrano gli alunni del 7° Comprensivo “Costanzo“ di Siracusa
Gli alunni del 7° Comprensivo “Costanzo” di Siracusa presso il Largo XXV luglio hanno visitato il pullman azzurro della Polizia di Stato. L’iniziativa rientra nell’ambito del Progetto Icaro e ha come obiettivo quello di sensibilizzare e responsabilizzare i giovani, fin dalla scuola primaria, all’uso corretto delle norme stradali, ma anche mettere in evidenza i comportamenti ritenuti pericolosi o irresponsabili e quelli corretti. Quindi promuovere una cultura della legalità, volta a sedimentare non solo l’osservanza del codice stradale, ma il rispetto del vivere e del convivere civile.
Il Progetto Icaro, giunto alla XVI edizione, è un progetto promosso dal Ministero dell’Interno insieme al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Polizia di Stato, in sinergia con l’ANAS ed altri partners proprio per far riflettere i giovani che la prevenzione, in strada, salva la vita. Gli alunni, accompagnati dalle docenti, hanno potuto ammirare la “Lamborghini Huracan”, la supercar della Polizia che ha in dotazione un defibrillatore, tutto il necessario per un pronto intervento e per il trasferimento di organi, ma anche il materiale utile che utilizzano gli agenti nello svolgimento del lavoro. Sono state simulate violazioni del codice della strada e multate con apposito verbale, nonché effettuati percorsi per la conoscenza di cartelli stradali. Nell’incontro erano presenti tantissimi poliziotti coordinati dal comandante Antonio Capodicasa, i quali hanno sottolineato l’importanza che simili iniziative hanno nel percorso formativo e che porta gli alunni a prendere coscienza che, chi non rispetta le norme della strada, va incontro a conseguenze molto gravi.
Il binomio polizia-scuola risulta essere vincente, perché si avvia un circuito in cui i ragazzi, diventati formatori, possono essere dei deterrenti nei confronti dei loro genitori. Infatti il progetto è rivolto ai fanciulli, ma indirizzato agli adulti. Le statistiche affermano che gli incidenti, nella fascia di età che va sotto i 18 anni sono diminuiti, grazie anche a questi incontri propedeutici. Un itinerario, quello del Progetto Icaro, decisamente paideutico che avvicina i giovani ad essere più consapevoli dei rischi della strada…E così, sulle ali di Icaro, anche il “Costanzo” vola in sicurezza.
Graziella Fortuna