Lavoro nero, in edilizia evasi 11 milioni di euro
Oltre 11 milioni di euro evasi nell’ultimo anno, più del 50% in meno di iscritti nei registri delle aziende edili rispetto al 2008 e un numero sempre meno crescente di imprese regolari. Sono solo alcuni dei dati illustrati da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, con i rispettivi segretari di categoria Severina Corallo, Paolo Gallo e Salvo Carnevale, durante la conferenza stampa “Sconfiggere il lavoro nero, battaglia di civiltà” svoltasi questa mattina alla Cassa Edile.
Una sorta di anticipazione della tavola rotonda in programma il prossimo 8 giugno nella sala conferenze della Cassa Edile di viale Ermocrate, durante la quale interverranno anche il dott. Andrea Palmieri, Sostituto Procuratore della Repubblica, il Magg.re Giovanni Palatini del Comando provinciale dei Carabinieri, il Ten. Col. Eugenio Bua, Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Siracusa e il dott. Antonio Mazzaglia della Direzione territoriale del Lavoro di Siracusa. L’apertura dei lavori che sarà moderata da Prospero Dente vedrà gli interventi dei tre segretari delle categorie Edili, mentre la chiusura sarà affidata ai segretari regionali di Feneal Uil, Fillea Cgil e Filca Cisl, rispettivamente Francesco De Martino, Francesco Tarantino e Salvatore Scelfo.
“Questa tavola rotonda vedrà la partecipazione non solo di noi addetti ai lavori ma anche di coloro che attivamente operano per sconfiggere il lavoro nero. Ne parliamo ancora oggi perché il lavoro nero è diventato ancor più dilagante e gli incidenti mortali sono sempre all’ordine del giorno – hanno sottolineato i segretari di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil -. A tal proposito ringraziamo le forze dell’ordine che hanno accettato il nostro invito. Il lavoro nero d’altronde è una vera emergenza nella nostra provincia e i dati che ci arrivano dall’ispettorato del lavoro e dalla Cassa edile sono preoccupanti. Ecco perché stiamo facendo questa lotta di civiltà: essa servirà a sensibilizzare l’opinione pubblica e progettare un sistema sinergico per una battaglia vera e reale del territorio”.