Rumori molesti in Ortigia, il vice sindaco risponde all’appello
Un appello promosso da alcuni intellettuali siracusani contro l’attuale “sviluppo senza regole” in Ortigia. Il vicesindaco Francesco Italia ha condiviso larga parte dell’appello ma ha rilevato le difficoltà dell’Amministrazione, per carenza di personale e sovrapposizione di competenze (anche con la Soprintendenza), nel far rispettare le norme con riferimento al controllo dei rumori molesti, dell’occupazione degli spazi pubblici, dei parcheggi, e della viabilità in generale.
Gli intellettuali hanno richiesto un maggiore impegno su questo fronte, rilevato la necessità che l’Amministrazione proceda ad una elaborazione di un disegno complessivo sul centro storico. Hanno altresì chiesto l’adozione senza ulteriori ritardi di strumenti programmatori (piano particolareggiato, piano del traffico, piano commerciale, piano di zonizzazione acustica) da troppo tempo in itinere che potrebbero meglio salvaguardare la valenza culturale e residenziale del’ isola consentendone un decongestionamento con valorizzazione turistica e commerciale anche di altre parti del territorio comunale.
Hanno sollecitato immediate azioni concrete anche di natura preventiva, con i poteri decretali dell’Amministrazione, a tutela degli interessi degli operatori economici e insieme delle condizioni di tutela e vivibilità in Ortigia, quali ad esempio delibere normative di giunta con le quali dettare direttive concrete ai dirigenti dei Vigili Urbani, del centro storico di Ortigia, del Commercio volte alla repressione dei fenomeni di abusivismo, al filtraggio efficace dei pass per l’accesso in ZTL, per la regolamentazione ed il contingentamento degli esercizi commerciali.