Sottil in partitella prova la rivoluzione del modulo e in difesa
Grandi novità nel Siracusa che si appresta ad affrontare in trasferta il Taranto di mister Papagni domenica sera allo stadio “Erasmo Jacovone”. Infatti questo pomeriggio, sul terreno di gioco dello stadio “Nicola De Simone”, si è svolta la consueta partitella di metà settimana che ha potuto fornire all’allenatore aretuseo Sottil utili indicazioni per preparare un match che si prevede irto di difficoltà tanto tecnico-tattiche quanto ambientali. Il Siracusa ha proposto delle novità significative, sia nella prima che nella seconda frazione della partitella, che riguardano innanzitutto lo schieramento d’attacco con la prima linea composta dal giovane Cassini, dal centravanti Talamo e dall’esterno d’attacco Valente.
Sottil rinuncia dunque tanto a Scardina quanto a De Respinis in funzione di punta avanzata mentre arretra a quarto di centrocampo Lele Catania. Non ha partecipato alla gara d’allenamento Davide Baiocco, ancora alle prese con il malanno alla coscia e che si è limitato a qualche giro di campo senza forzare più di tanto. Pertanto la fascia di mezzo, a quattro, oltre Catania ha visto Spinelli, Giordano e Palermo. In difesa i tre difensori schierati sono stati Pirrello, Diakitè e Turati. Gli azzurri hanno cercato l’intensità di tocco di palla e di muoversi coprendo tutti gli spazi ben consapevoli che, al cospetto di un Taranto con il morale a mille per via della vittoria in trasferta in quel di Cosenza, che cercherà di prendere d’assalto sin dalle prime battute la metà campo dei siracusani. Sottil nella seconda parte dell’allenamento ha provato altre formule tattiche passando dal 3-4-3 al 3-5-2 con un attacco formato da Valente e Talamo cui è poi subentrato De Vita.
Con un Baiocco fortemente in dubbio si dovrà far fronte alla mancanza di un leader in mezzo al campo, la squadra dovrà infatti giocare e pensare con grande personalità se non vorrà essere schiacciata dalla veemenza dei rossoblù tarantini. Dalla Puglia intanto arrivano notizie che prevedono una gara notturna (si gioca alla 20.30) da tutto esaurito con lo “Jacovone” ben oltre i 10 mila spettatori, allo stato sono circa 6 mila i biglietti già venduti compresa la quota abbonati di 2.300. Da Siracusa non sono previsti tifosi organizzati infatti gli ultras non aderiscono al programma obbligatorio della “tessera del tifoso” mentre tanto le Associazioni “Amici di Siracusa” quanto “Club Nicola De Simone”, complice le due sconfitte consecutive nelle gare di esordio, non hanno neanche tentato di organizzare i consueti pullman.
I tifosi, oggi presenti allo stadio in numero di circa 150, mugugnano e c’è chi già parla, in caso di una nuova sconfitta e con la prossima gara casalinga contro il Monopoli nel turno infrasettimanale di mercoledì 14 settembre (si giocherà alle 14.30), di un improbabile cambio sulla panchina si vocifera di Ugolotti o di Bucaro anche se il pessimismo del tifoso siracusano viaggia sempre con tanta fantasia.
Michele Spinella