Floridia, la vittima dell’omicidio sorpresa sulla sua auto
Si trovano ancora in stato di fermo nella caserma dei carabinieri di Floridia, i tre ragazzi, di cui due minori, sui quali si è concentrata l’attenzione degli investigatori perché sospettati di avere ucciso intorno alle 3 di questa mattina il panettiere di 49 anni, Sebastiano Sortino. I legali difensori attendono notizie sull’eventuale stub a cui potrebbero essere sottoposti i tre per verificare se abbiano addosso polvere da sparo. Nessuna notizia dell’arma utilizzata per uccidere la vittima, una pistola con la quale avrebbero esploso 6 colpi, uno dei quali ha attinto la vittima all’ascella sinistra, ledendo polmoni e vasi sanguigni. Il malcapitato si trovava a bordo della sua auto, una Mercedes classe A sulla quale è stato inchiodato dai proiettili mentre si trovava sul sedile di guida.
Alla base del gesto vi sarebbero futili motivi, diverbi che si protraevano da tempo. Ma una versione ufficiale non è ancora emersa. A indagare è il sostituto procuratore Andrea Palmieri, che ha disposto l’esecuzione dell’autopsia affidando l’incarico al medico legale, Francesco Coco.