Omicidio Sortino, restano in carcere i due minori e il 18enne
Sono stati sottoposti a interrogatorio di garanzia questa mattina i due minori e il diciannovenne Dylan Foti, ritenuti gli esecutori dell’omicidio di Sebastiano Sortino, il 49enne panettiere floridiano, attinto da un colpo di pistola intorno alle 3 del mattino di sabato. Il maggiorenne è comparso davanti al gip del tribunale di Siracusa, ed è assistito dagli avvocati Aldo Ganci e Giorgio D’Angelo. I due minori, invece, sono comparsi davanti al giudice del tribunale per i minorenni di Catania. Per i tre sono stati confermati gli arresti in carcere, come stabilito dal gip del tribunale di Siracusa Giuseppe Tripi, e dal gip del tribunale dei minori di Catania, Lia Castrogiovanni.
Intanto, è stata eseguita ieri sera l’autopsia sul cadavere della vittima. Il medico legale Francesco Coco ha confermato quanto aveva riscontrato nell’ispezione cadaverica. L’uomo è stato attinto da un’ogiva che gli ha trapassato i polmoni recidendo l’aorta mammaria, conficcandosi sotto l’ascella destra. Un colpo che non gli ha dato alcuno scampo anche perché, pur trovando riparo sull’automobile, uno dei sei colpi esplosi da uno dei due minorenni lo ha raggiunto all’ascella sinistra.
I funerali si celebrano domani alla chiesa madre di Floridia. Intanto, questa mattina sono presenti sul luogo del delitto, oltre ai militari della Tenenza di Floridia, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Siracusa e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo per procedere ad ulteriori rilievi finalizzati a definire ulteriormente la dinamica dell’omicidio.
Domani alle 16 alla chiesa madre di Floridia i funerali dello sfortunato panettiere.