Delitti di Cassibile: confermato l’ergastolo a Giuseppe Raeli
Dopo 8 ore di camera di consiglio, la corte d’assise d’appello di Catabnia ha confermato la condanna all’ergastolo per Giuseppe Raeli, 75 anni, considerato l’autore di una lunga catena di omicidi durata 23 anni a Cassibile, causata da contrasti economici e vecchi risentimenti con le vittime. Raeli non era presente in aula al momento della lettura del dispositivo. Il pensionato di Cassibile è stato assolto dall’omicidio di Rosario Rizzo Timpanello del gennaio 1999, e del tentato omicidio di Antonio Bruni avvenuto il 21 novembre 1998, mentre il tentato omicidio di Aurora Franzone del febbraio 2004 è stato derubricato in minaccia aggravata a mano armata e prescritto; ma rappresenta l’anello di congiunzione con l’omicidio Spada. Raeli è stato riconosciuto colpevole degli omicidi di Giuseppe Calvo (9 ottobre 2002), del duplice omicidio dei coniugi Sebastiano Tinè e Giuseppa Spadaro (31 luglio 2003), di Giuseppe Spada (18 agosto 2004), oltre che del tentato omicidio di Giuseppe Leone (15 marzo 2009) di Katia Tinè (31 luglio 2003).
C. A.