Trasferta amara peril Siracusa a Caserta
Trasferta amara per il Siracusa che torna sconfitto da Caserta, interrompendo la striscia di tre risultati utili. Buon avvio del Siracusa che ha sfiorato il gol in un paio di occasioni. Poi nel finale di primo tempo l’uscita dal campo di Longoni (distorsione al ginocchio che sarà valutata al rientro in città) e il gol del vantaggio della Casertana. Se il primo tempo si è chiuso male il secondo è cominciato malissimo con il raddoppio della Casertana. Nel corso del secondo tempo il Siracusa ha cercato il gol che lo rimettesse in corsa ma senza successo.
Questa l’analisi di Andrea Sottil: “Siamo stati poco incisivi ma arrivavamo bene sugli esterni e nel fraseggio. Parliamo di un 2-0 ma qualcosa di buono abbiamo fatto. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene. Ma nel finale del primo tempo e dopo quattro minuti del secondo se sei 2 gol sotto diventa difficile. Ci abbiamo provato forse si poteva fare qualcosa di più cercando l’uno contro uno o sfruttando qualche piazzato. Detto questo però credo che una squadra che lotta per il nostro obiettivo è che arriva da una striscia positiva di tre gare deve reagire diversamente”.
Casertana – Siracusa 2-0
Casertana (4-3-1-2): Ginestra; Pezzella, Rainone, D’Alterio, Finizio; Matute, Rajcic, De Marco (23’ st Giorno); Carlini (17’ st Giannone); Orlando (30’ st Lorenzini), Corado. A disp. Fontanelli, Ramos, De Filippo, Taurino, Ciotola. All. Andrea Tedesco
Siracusa (3-4-3): Santurro; Giordano, Turati, Pirrello; Palermo (18’ st Dezai), Baiocco, Spinelli, Dentice; Catania, Talamo (9’ st Scardina), Longoni (42’ pt Valente). A disp. Gagliardini, De Respinis, Di Dio, Brumat, Degrassi, Toscano. All. Andrea Sottil
Arbitro: Fabio Natilla di Molfetta
Reti: 44’ pt Rajcic, 2’ st Corado
Note: Spettatori 1.900 circa con una ventina provenienti da Siracusa. Ammoniti Pezzella (C), Finizio (C), Turati (S), Talamo (S), Giordano (S). Angoli 3-3. Rec. 3’ pt, 4’ st.