Pachino, fermato il pirata della strada che ha ucciso un giovane

Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Pachino, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Angelo Pluchino di 32 anni di Pachino. L’uomo, poco dopo la mezzanotte decorsa, ha investito ed ucciso un giovane diciannovenne nei pressi della Contrada “Santa Teresa Longarini”. I rilievi dell’incidente sono stati effettuati dalla Polizia Municipale di Siracusa, intervenuta nell’immediatezza dell’accaduto. Gli investigatori del Commissariato di Polizia di Pachino, conoscendo il modello e la targa dell’auto pirata, fornita dalla sala operativa della Questura di Siracusa, si mettevano immediatamente sulle tracce del Pluchino e lo sorprendevano in un’autocarrozzeria mentre cercava di far riparare la propria auto (una Toyota Rav4) che mostrava gli evidenti segni dell’incidente. Vittima un diciannovenne, Francesco Paratore. L’indagato, dopo essere stato interrogato al commissariato di Pachino, ha sostanzialmente confermato le proprie responsabilità, affermando di non essersi accorto del giovane sul ciglio della strada, credendo avesse urtato qualcos’altro al buio. Sul posto hanno eseguito i rilievi gli agenti di polizia municipale che stanno collaborando per ricostruire la dinamica dell’incidente. A coordinare l’inchiesta è il sostituto procuratore Davide Lucignani, che domani affida l’incarico a due medici legali di effettuare l’autopsia sul cadavere della sfortunata vittima. L’indagato ha riferito ai poliziotti di avere avuto paura dopo l’impatto, di non essersi reso conto che si trattasse di un uomo e quindi di avere deciso di non fermarsi.

C. A.