Ponteggi abbandonati, il consiglio di Ortigia: “Rimuoveteli”
Il consiglio della circoscrizione Ortigia interviene sulla questione dei ponteggi abbandonati nel centro storico. “Dopo aver effettuato parecchi sopralluoghi all’interno del centro storico, soprattutto nella zona della Graziella – dice il consigliere Francesco Iacono – ho constatato la presenza di numerosi ponteggi e quindi ho chiesto di inserire e trattare questo punto all’ordine del giorno nella seduta del Consiglio di Quartiere del 2 Dicembre 2016. Il mio scopo era naturalmente quello di chiedere ufficialmente all’amministrazione centrale una verifica sullo stato attuale dei ponteggi presenti in tutta Ortigia.
Il consigliere di quartiere Emanuele Miceli: “In Ortigia, come in altre zone della città, ci sono parecchi ponteggi usati per la manutenzione straordinaria degli edifici o per il rifacimento delle facciate dei palazzi. Delle volte, purtroppo, gli stessi ponteggi vengono lasciati per un tempo superiore rispetto all’autorizzazione a loro concessa creando disagi ai residenti o al traffico veicolare; ad esempio come quello posto in via Maestranza, in prossimità di via della Giudecca, che più di una volta è stato urtato da camion in transito.
Il consigliere Raffaele Grienti: “Purtroppo oltre alla presenza di ponteggi per i lavori in corso, bisogna far fronte anche all’indecoroso abbandono a fine lavoro degli stessi elementi usati per il ponteggio, che non avendo ormai nessuna utilità vengono usati come punto di raccolta per materiale di risulta dagli incivili, come in Ronco del Pioppo. Ecco perchè abbiamo chiesto all’Amministrazione Centrale nella figura dei Vigili Urbani la verifica delle concessioni dei ponteggi, coinvolgendo l’ufficio inconvenienti statici per il controllo della sicurezza degli stessi”
Il presidente di Ortigia Salvuccio Scarso: “E’ stata mia premura segnalare agli organi competenti una richiesta sullo stato dei ponteggi presenti in Ortigia, e già sono stati effettuati i primi sopralluoghi da parte dei vigili urbani. E’ giusto che i lavori di manutenzione vengano effettuati, ma è anche vero che gli stessi devono avvenire nel pieno rispetto delle regole e, soprattutto, della sicurezza”