Noto, gli studenti dell’Istituto Aurispa “volontari per un giorno”
Nel 1966 negli Stati Uniti Jerry Lewis inventa una non stop televisiva per raccogliere fondi a favore della distrofia muscolare, un successo smisurato che sbarcò in Europa nel 1987 grazie all’Associazione francese contro le Miopatie (Afm). Nel 1990 l’incontro tra Susanna Agnelli e l’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm), diede vita alla prima maratona Telethon in Italia. Da allora si lavora ogni giorno per dare risposte concrete a tutte le persone che lottano contro le malattie genetiche, così rare da essere spesso dimenticate dai grandi investimenti pubblici o privati in ricerca. E lo si fa supportando i migliori scienziati ed istituti di ricerca, perché solo il merito e l’eccellenza possono davvero portare a scoprire cure per questo tipo di patologie, ed in 26 anni non indifferenti sono stati i risultati raggiunti. Ogni anno è possibile allestire questa grande manifestazione, fatta di momenti televisivi, ma non solo, grazie ai tanti volontari sparsi lungo lo Stivale che supportano i grandi media con la presenza capillare sul territorio, dal piccolo centro alla città metropolitana. Un esercito di persone di buona volontà “armate” di buon cuore, generosità e solidarietà come quella dimostrata dagli studenti dell’Istituto Scolastico “Giovanni Aurispa”, diretto da Corrado Carelli sempre molto attento alle sollecitazioni provenienti dalla Società, ai bisogni ed agli stimoli per trasformarli in occasioni di crescita per i propri ragazzi. In classe, infatti, si fa un lavoro preparatorio interessante che aiuta e sensibilizza gli studenti, nel caso specifico, alla solidarietà. La professoressa Josè Scorsonelli, Responsabile Telethon per l’Aurispa, stamane con i colleghi Virginia Bongiorno, Rosalba Pelligra e Corrado Quartararo hanno promosso il banchetto in Piazza Municipio (nella foto li vediamo insieme ad alcuni degli studenti partecipanti al progetto) per la vendita del cuore di cioccolata e di altri gadgets firmati telethon.
“L’Albero della solidarietà, visto che siamo in piene festività natalizie – ci spiega la professoressa Scorsonelli- è soltanto una delle iniziative che ci hanno visti impegnati al fianco e per Telethon. Nei giorni scorsi abbiamo anche realizzato una fiera del dolce e il ricavato è andato sempre alla ricerca; è un impegno che ci vede in prima fila ma che trova terreno fertile nel cuore e nell’animo dei nostri alunni che spontaneamente scelgono di partecipare attivamente. Ogni volta che organizziamo momenti, e non solo Telethon, dove è necessario fare qualcosa per gli altri debbo dire che i ragazzi non ci deludono mai, anzi”. E stamane in tanti si sono avvicinati ai ragazzi dell’Aurispa per fare una donazione spontanea o comprare i gadgets; lo stesso Primo Cittadino Corrado Bonfanti ha indossato la sciarpa Telethon ed invitato i presenti alla conferenza stampa, tenutasi in mattinata in Sala degli Specchi a Palazzo Ducezio a donare.
Emanuela Volcan