Contrabbando di carburante, operazione della guardia di finanza a Catania, Siracusa, Enna e Ragusa
Ore 4,00. Una vasta operazione anti contrabbando all’alba di stamane coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Catania. Posti agli arresti domiciliari dalla guardia di finanza 14 persone e ad altri 15 persone è stato notificato un provvedimento di obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Un’inchiesta a vasto raggio su un presunto contrabbando di carburante. Coinvolti 25 impianti di impianti di distribuzione stradale di carburante situati tra le province di Catania, Ragusa, Siracusa ed Enna sono stati sequestrati. Impegnati 150 finanziarie delle varie province coinvolte dal traffico di carburanti.
Associazione per delinquere l’accusa finalizzata al contrabbando di prodotti petroliferi immessi nel mercato nazionale in evasione d’imposta accise e Iva, emissione di fatture per operazioni inesistenti, falso ideologico, frode in commercio e turbata libertà nella compravendita.
Saranno illustrati i particolari dell’operazione nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10,30 al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania.