Noto, inizia il conto alla rovescia della IV edizione del Palio dei Tre Valli di Sicilia

Chi succederà nell’albo doro al gruppo Katabba di Monforte San Giorgio, che lo scorso anno si aggiudicò il Palio dei Tre Valli di Sicilia? Lo scopriremo il prossimo 23 aprile quando 20 gruppi si contenderanno la quarta edizione, per la quale è già partito il conto alla rovescia. L’Associazione Corteo Barocco di Noto, che parteciperà fuori concorso così come alcune associazioni partecipanti, ha curato tutto nei minimi dettagli e come nelle precedenti edizioni, accoglierà i cortei storici di Sicilia che sfileranno per le vie di Noto con passerella finale in piazza Municipio. “La quarta edizione – ha detto il presidente Corrado Di Lorenzo- si snoderà in due giornate: nella prima ci sarà il festival degli Sbandieratori, nella seconda il Palio. Siamo nuovamente in prima linea per questa manifestazione che riunirà 18-20 città della Sicilia con un ampio spettro storico: si va dal 1100 nel periodo federiciano fino al 1800. Ogni paese rappresenta, dunque, una fetta di storia isolana con le tradizioni, i costumi, le danze, e si potrà concretizzare uno scambio di esperienze notevoli, un arricchimento per tutti anche dal punto di vista culturale e sociale. Il Palio è un momento importante perché rispolverando le nostre radici guardiamo al futuro, attirando turisti che così possono apprendere meglio la storia della nostra terra”. Alle parole del Presidente Di Lorenzo fanno eco quelle del suo Vice, Sebastiano Puzzo: “Questa quarta edizione sarà come sempre ricca di contenuti e particolare nel suo genere vista la partecipazione di alcune associazioni che per la prima volta si presentano a Noto. C’è un cliché consolidato e siamo già impegnati da settimane tra preparativi e dettagli che sono importanti nell’organizzazione di un evento così ampio e che toccherà diversi punti della città. Sarà una grande manifestazione e come ogni anno segnerà di fatto l’inizio dei festeggiamenti in onore della Primavera Barocca; la peculiarità è sempre stata quella di radunare tutti i gruppi che organizzano cortei storici per uno scambio di esperienze. Il corteo – ha aggiunto Puzzo- partendo dalla parte estrema del Corso, da piazza Bixio, attraverserà la città, accompagnato da sbandieratori, danzatrici, ecc. per creare una bella armonia e una bella giornata di festa. Una giuria qualificata decreterà il gruppo vincente che avrà diritto al palio: il drappo dipinto dal famoso pittore Bruno DArcevia, autore, tra l’altro, dell’affresco dell’abside della Cattedrale di Noto”.