Siracusa, illustrato ai sindaci il piano per la distribuzione dei migranti
Si è tenuto in Prefettura un incontro per illustrare, con l’intervento dell’avv. Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci all’Immigrazione e alle politiche per l’integrazione, alcuni aspetti legati all’attuazione del Piano elaborato dal Ministero dell’Interno e dall’Anci per assicurare una equilibrata distribuzione dei migranti sul territorio nazionale e favorirne una reale integrazione ed inclusione sociale.
L’attenzione riservata dalle amministrazioni locali alla tematica dell’accoglienza ha fatto registrare la partecipazione di tutti i Comuni, con la presenza dei primi cittadini di Siracusa, Augusta, Noto, Floridia, Rosolini, Francofonte, Palazzolo Acreide, Sortino, Solarino, Canicattini Bagni, Ferla, Buccheri, Buscemi e Cassaro.
L’avv. Biffoni, ha sottolineato come sia stata “Una riunione molto importante, che ha visto un’ampia partecipazione e nella quale si sono chiariti molti aspetti riferiti al piano di ripartizione su base comunale concordato tra ANCI e Ministero dell’Interno. Registriamo la disponibilità del Prefetto a dare ai Sindaci il tempo necessario per valutare il percorso di adesione alla rete SPRAR, che rimane volontario e che, come abbiamo avuto modo di raccontare oggi, è un’opzione che permette ai Sindaci di mantenere la governance del sistema e di andare verso un’accoglienza diffusa, per piccoli numeri, in modo che possa sia rispondere alle esigenze nazionali che alla tutela delle comunità residenti”.
Soddisfazione per l’esito dell’incontro è stata manifestata anche dal Prefetto Castaldo il quale, nel ringraziare ancora una volta gli intervenuti per il rilevante contributo finora espresso dal territorio in risposta al fenomeno dell’immigrazione, ha ribadito quanto già espresso nelle precedenti riunioni, ossia che in sede di attivazione delle strutture previste dal bando di recente pubblicato per l’affidamento del servizio di accoglienza ed assistenza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale,si terrà conto delle progettualità SPRAR presentate dai Comuni al Ministero dell’Interno.