Incendi: le procure di Palermo, Enna, Messina e Siracusa aprono inchieste sui tanti incendi
Divampano gli incendi in tutta la Sicilia e le Procure di Palermo, Enna, Messina e Siracusa aprono le rispettive inchieste. I magistrati di Palermo hanno aperto un fascicolo di atti relativi per accertare se ci siano stati inadempimenti della Regione nella gestione della difesa degli incendi.
Disastro a Messina dove da quattro giorni i roghi non danno tregua e nel rione di Sperone le fiamme stanno lambendo le case. La Procura di Messina ha aperto un’inchiesta contro ignoti per gli atti incendiari. Stessa cosa la Procura di Enna che indaga sull’incendio che ha distrutto il vallone Scaldaferro, tra Enna e Calascibetta, divampato a contrada Ferrarelle sull’autostrada A 19 Palermo Catania.
Giorni da incubo anche a Siracusa, dove la Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta contro ignoti; s’indaga sulle cause di numerosi incendi di natura dolosa che divampano in tante località a causa del gran calore e dei venti caldi sostenuti. Particolarmente colpite i territori della provincia di Siracusa.
La situazione più critica si è registrata nei pressi di Belvedere, a pochi passi dal centro abitato della Frazione, dove un vasto incendio alimentato dai venti caldi ha puntato sinistro verso un residence danneggiandolo. Diverse le famiglie che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni precauzionalmente.
Anche nella zona industriale di Augusta un vigoroso incendio si è sviluppato. Il fumo è stato visto dai comuni viciniori, capoluogo compreso. Indagini a tutto campo alla ricerca dei piromani, ma anche per fare una mappa dei terreni incolti e abbandonati in collaborazione con i comuni.
C.A.