Noto, corsa clandestina di cavalli e maltrattamenti: due denunciati
Maltrattamento e corse clandestine di cavalli, sono queste le accuse con le quali poliziotti del Commissariato di Noto hanno denunciato due netini di 73 e 68 anni .
I Fatti risalgono al 28 maggio, quando nelle prime ore del mattino, sulla strada provinciale 12 Canicattini-Siracusa, in contrada Damma, ha avuto luogo una corsa clandestina di cavalli. L’indagine ha consentito agli investigatori di fare luce sull’episodio e di individuare due dei responsabili, uno in veste di proprietario di uno dei due cavalli impiegato nella corsa, l’altro quale preparatore. Un folto gruppo di persone si è concentrato nei pressi della strada per assistere all’inizio della competizione. I due cavalli con calesse e fantini correvano all’impazzata gareggiando pericolosamente in modo da occupare tutta la carreggiata della strada, disinteressandosi di eventuali mezzi provenienti dalla direzione opposta che erano costretti a fermarsi per lasciare il passaggio ai protagonisti della gara. Dietro i calessi lo stuolo di giovani con i ciclomotori suonavano i clacson per incitare i due equini. Uno di essi è stato riconosciuto dagli investigatori come appartenente alla scuderia di uno dei denunciati.
Nei giorni a seguire, anche attraverso l’utilizzo dei social network, gli investigatori hanno acquisito ogni utile informazione sul proprietario e sul preparatore dell’animale. Uno degli indagati aveva filmato la corsa postandola su Facebook. Dall’analisi delle immagini si nota con quale violenza costringessero i cavalli a gareggiare, senza alcuna considerazione del grave pericolo posto in essere nei confronti degli utenti della strada, costretti a manovre di fortuna per evitare un brusco impatto con i cavalli. Infine una perquisizione veniva svolta nella scuderia in argomento ove veniva rinvenuto il cavallo riconosciuto e acquisiti ulteriori riscontri probatori. Sono in corso ulteriori indagini per risalire all’identità di altri soggetti coinvolti nelle citate corse clandestine.