Spari in via Gorizia: ai domiciliari il responsabile
E’ stato ammesso al regime degli arresti domiciliari il 25enne siracusano Manuel Pisano, ritenuto il responsabile dello sparo di 5 colpi di pistola calibro 7,65 contro il portone d’ingresso di un’abitazione di via Gorizia, nel cuore della Borgata Santa Lucia. Il giovane, assistito dall’avv. Junio Celesti, è comparso ieri mattina davanti al gip del tribunale, Andrea Migneco, che ha convalidato il fermo di indiziato di delitto, eseguito dagli agenti della squadra mobile a conclusione delle indagini sulla sparatoria avvenuta nella tarda mattinata del 24 agosto.
Pisano, che si era costituito ieri mattina proprio negli uffici della squadra mobile della Questura aretusea, ha sostanzialmente ammesso le proprie responsabilità. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, al giudice per le indagini preliminari ha riferito di avere agito in un momento di estrema difficoltà. Non ha chiarito però a fondo i motivi che lo abbiano spinto a sparare contro il portone di quell’abitazione. Secondo gli inquirenti, l’indagato avrebbe agito per dare una lezione a chi, a suo dire, avrebbe influito negativamente sui suoi interessi di natura sentimentale.
In sede di convalida del fermo, il pm Andrea Palmieri ha insistito perché all’indagato fosse applicata la misura cautelare in carcere. A convincere il giudice per le indagini preliminari Migneco a concedere la meno afflitiva misura degli arresti domiciliari, l’atteggiamento collaborativo di Pisano, che ha dato le indicazioni ai poliziotti per ritrovare l’arma utilizzata per sparare.
L’indagato deve rispondere dei reati di minaccia grave e porto in luogo pubblico di pistola e relativo munizionamento per l’episodio consumato il 24 agosto intorno alle 12.30 quando un giovane, a bordo di un motociclo Honda Sh, aveva sparato 5 colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un portone di abitazione della via Gorizia.