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Siracusa. I dipendenti del Polo museale: trasferire la sede logistica nelle “Case Casto” abbandonate

Di spreco di pubblico denaro ormai si parla a sproloquio, ma nessuno prende in mano la forbice e comincia a tagliare le spese inutili; di contro, la demagogia e la strumentalizzazione sono il pane quotidiano dei politicanti.

Gli addetti ai lavori del Polo museale di Siracusa, ci hanno inviato la foto pubblicata in copertina, che ritrae le famose cosiddette “Case Casto”. Sono situate nella via Ettore Romagnoli, una traversa che da viale Paolo Orsi immette subito nella zona archeologica siracusana e di pertinenza del Polo museale. I locali, ampi e spaziosi, da circa vent’anni non sono mai stati utilizzati, ma ristrutturati regolarmente per ben due volte, ovviamente, a spese dei Beni Culturali; quindi, nel caso specifico, chiariscono fonti dei Beni Culturali, non è più di competenze della Soprintendenze, che gestisce solamente l’attività di tutela e controllo, ma deve essere la direzione del Polo museale a gestire la vicenda.

Gli interessati, con l’invio di questa foto, hanno voluto sintetizzare, nello stesso tempo, tutta la loro rabbia, la speranza, lo stato d’animo e le precarie condizioni in cui sono costretti ad operare ogni giorno.

I dipendenti del Polo museale siracusano, denunciano che attualmente sono costretti ad operare in un angusto e inadatto locale situato nella traversa di viale Teocrito, subito dopo il Museo Paolo Orsi, che negli anni passati, a cavallo tra la prima e la seconda Repubblica, fu ceduto in locazione alla Soprintendenza alle Belle Arti di Siracusa, per la “modica” cifra che si aggirerebbe sui 6omila euro l’anno.

La domanda che gli interessati indirizzano all’attuale direttrice del Polo museale di Siracusa, è semplice: Visto e considerato che i locali dove oggi operiamo sono insufficienti e inadatti allo scopo di merito, non sarebbe il caso di trasferire la sede operativa nei locali delle “Case Casto”, risolvendo un grave problema logistico-organizzativo e risparmiando nel frattempo anche tanti soldi dei contribuenti siciliani? Questo, a proposito di risparmio del pubblico denaro tanto decantato dalla politica.

Concetto Alota

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