Augusta, sequestrata una rete da pesca
Continua senza sosta l’attività di pattugliamento delle motovedette in forza alla Capitaneria di porto e della Guardia costiera di Augusta. Sequestrata rete da pesca, da circuizione, al largo del litorale di Vaccarizzo, e sanzionati i trasgressori con una sanzione amministrativa di circa 4mila euro. Questo l’odierno bilancio della continua attività di polizia, vigilanza e salvaguardia della vita umana in mare, assicurata dall’Autorità marittima di Augusta nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”.
L’operazione è scattata nella mattinata di oggi, durante il controllo delle acque del Compartimento marittimo di Augusta, un’unità navale militare della Guardia Costiera, e di una motovedetta impegnata in attività di polizia marittima. Che si è imbattuta, al largo del litorale di Vaccarizzo in un’imbarcazione da diporto, i cui occupanti erano in possesso, illegittimamente, di una rete da circuizione. La rete di circa 100 metri (un attrezzo da pesca non può essere detenuto da coloro che, essendo privi della prevista licenza, non sono abilitati ad esercitare la pesca professionale), è stata sottoposta a sequestro, e si è proceduto a comminare la relativa sanzione amministrativa ai trasgressori.
Rimane sempre molto alta l’attenzione della Capitaneria di porto-Guardia costiera di Augusta nel contrasto alla pesca di frodo, prestata per mezzo di una continua attività di vigilanza mirata al contrasto delle illecite condotte in materia ed alla tutela della pesca sostenibile e dell’ambiente. Tale attività si pone come obiettivo primario la salvaguardia dell’ecosistema marino che, soprattutto in prossimità della costa, risente pesantemente degli effetti di una pesca effettuata in maniera irriguardosa delle norme.
Francesco Giordano