Parcheggi di interscambio: 800 mila euro in provincia
Trova applicazione l’art 47 della legge regionale 17/03/2016 n.3 che prevede l‘attuazione di un programma regionale di investimenti per la realizzazione di parcheggi di interscambio nelle Città Metropolitane di Palermo, Catania e Messina e nei Comuni superiori a 30 mila abitanti, nonché nei Comuni sede di porto inseriti nel Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica.Il Dirigente generale dell’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità ha approvato il bando pubblico per l’attuazione della linea di intervento che è finalizzato a promuovere la realizzazione di parcheggi di interscambio per ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico, incrementando il risparmio energetico e il miglioramento dei servizi pubblici. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS e, a suo tempo, relatore della legge regionale n.3Come è noto, la Commissione Bilancio modificò il testo presentato dal Governo regionale, inserendo, oltre alle Città Metropolitane di Catania, Palermo e Messina, anche i Comuni superiori a 30 mila abitanti e quindi Augusta, Avola e Siracusa.Di conseguenza, grazie al mio emendamento, approvato all’unanimità dalla Commissione Bilancio, saranno tre i Comuni della provincia di Siracusa che potranno partecipare ai bandi e in particolare, avranno la possibilità di presentare progetti fino alla concorrenza di:1. Siracusa 549.185,60 euro2. Augusta 162.488,403. Avola 142.082,88.
Pertanto, oltre 800 mila euro, dei 12.596.000,00 stanziati, potranno arrivare in provincia di Siracusa nel caso in cui i Comuni interessati parteciperanno al bando che recepisce una norma voluta fortemente da me e dalla Commissione Bilancio.
Ancora una volta, ha concluso l’On. Vinciullo, con i fatti, ho dimostrato di aver difeso il mio territorio e di aver contribuito in maniera determinante dando la possibilità alle amministrazioni Comunali di poter, alla stregua delle Città Metropolitane, concorrere al raggiungimento di un obiettivo finale che è già prefissato e che non sarà determinato successivamente in quanto ogni Comune della provincia di Siracusa sa quale richiesta di accesso al finanziamento potrà presentare senza subire le angherie delle Città Metropolitane.