Elezioni regionali. Il Pd rimane impantano nelle polemiche mentre i bersaniani uniti a sinistra conquistano l’intera platea siciliana
L’opinione
Il Pd diventa la casa delle polemiche a tutti i livelli. La composizione della lista per la provincia di Siracusa è stata travagliata e a tratti fuori controllo. Un partito che disconosce ormai il senso civico della politica. Bruciati uomini e mezzi, in un groviglio accordi e polemiche che alla fine potrebbero innescare un effetto domino che rischia di portare allo svuotamento di portatori di voti e di buona politica. Un’occasione perduta.
Per una squadra che litiga un’altra, dimostra il senso democratico silenzioso; senza colpi di scena e malversazioni definisce la giusta lista del M5Stelle per la corsa alle Regionali nella provincia di Siracusa.
La lista di Forza Italia, alleata di ferro di Nello Musumeci, fa il pieno. Riunite a Siracusa come nel resto della Sicilia, tutte le liste del centrodestra: il Movimento Nazionale per la Sovranità; Italiani in Movimento; Nuovo CDU e della Riva Destra. In un blocco unico a sostegno della candidatura di Musumeci anche l’Udc, che vede un gruppo forte e capace di fare la differenza, sbaragliando ogni speranza dei cespugli rimasti fuori dalle alleanze. Con Musumeci anche la lista “Popolari e autonomisti – Idea Sicilia”, per completare l’armata politica con le due liste Diventerà bellissima e Nello Musumeci presidente, oltre a Fratelli d’Italia – Noi con Salvini in provincia di Siracusa che convergeranno verso un’unica lista.
IL miscuglio tra la lista del Megafono e quella di Arcipelago Sicilia rimane in una convivenza in bilico sulla logica dell’alleanza ancora da svelare. È l’esposizione dialettica di Fabrizio Micari, che, con la Lista del Presidente, appare un arcobaleno politico.
Chiari e puntuali i Bersaniani tutti uniti e compatti con i rappresentanti del coordinamento che sostengono la candidatura di Claudio Fava alla presidenza della Regione Siciliana, che hanno ratificato senza problemi la proposta della lista unitaria della Provincia di Siracusa, Claudio Fava Presidente e Centopassi… per la Sicilia. Quello attorno a Fava si può definire un fatto storico; il movimento italiano della Sinistra finalmente unito, in cui convergeranno tutti i voti a sinistra e buona parte dei moderati ma anche di chi vota la protesta senza uscire dagli schemi progressista e rivoluzionari, oltre a quelli di Mdp e SI, dell’appoggio del Prc e dei Verdi Sicilia, per un percorso unitario dopo anni di buio per l’intera Sinistra italiana, che guarda al civismo democratico fuori dagli schemi del potere.
Concetto Alota