Rubano cavi di rame all’Arenella: arrestati
Sorpresi mentre caricavano in auto cavi di rame poco prima rubati. In manette sono finiti un incensurato agrigentino e un ragusano. L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della stazione di Cassibile. In manette sono finiti R. G. di 18 anni, nullafacente ed incensurato e Giovanni Cutello ragusano di 19 anni, nullafacente, pregiudicato e con precedenti specifici, entrambi residenti a Priolo Gargallo, portava i militari in contrada Arenella, ove era previsto un “raid” per il trafugamento di cavi in rame della “Telecom”. Le informazioni acquisite dagli operanti si dimostravano subito fondate allorquando, alle prime ore di questa notte, veniva notata parcheggiata in alcuni anfratti di quella contrada, una autovettura: una Lancia Ypsilon, carica di cavi di rame. Poco distante dal luogo in cui si trovava il mezzo, i due soggetti, stavano operando e caricando gli ultimi cavi. Sorpresi i malviventi nella flagranza, anche al fine di interrompere l’azione delittuosa, i militari intervenivano riuscendo a bloccarli.
Nel corso dell’operazione venivano rinvenuti, in gran parte già stipati all’interno dei bagagliai delle autovetture, alcune centinaia di chili di cavi in rame, mentre i predetti, venivano dichiarati in stato di arresto e sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazione.
La società telefonica, subito avvisata dal Comando Provinciale Carabinieri, ha assicurato di ripristinare le linee nel giro di qualche ora, al fine di limitare al minimo il disagio per gli utenti.