Noto, il Corteo Barocco di Noto “in rete” con gli altri cortei storici di Sicilia
Si è svolto a Cammarata il primo incontro ufficiale a cui ne seguirà, a fine gennaio a Castelbuono, con i Cortei Storici siciliani che hanno intenzione di intraprendere un percorso comune. A breve infatti nascerà un nuovo ente giuridico che rappresenti tutte queste associazioni “e che possa – hanno sottolineato Angelo Vella, Peppe Montalto e Corrado Papa presenti al primo summit per il Corteo Barocco di Noto – fare presente tutte le criticità legate ad organizzazioni di eventi e altro, con una interlocuzione più diretta alla Regione siciliana. L’obiettivo è infatti quello di rafforzare un progetto che per tutte le associazioni possa permettere di calendarizzare gli eventi; migliorare e garantire l’accoglienza; venire incontro alle difficoltà economiche, sempre più presenti tra le nostre associazioni, vista la mancanza di supporti economici da parte degli Enti Locali; curare con maggiore attenzione la qualità degli abiti ed il materiale utilizzato; valorizzare e custodire garantendo il patrimonio storico-culturale della nostra Regione; fissare incontri istituzionali con esponenti del Governo, Regione, Comuni, Gal”.
Il tutto potrà rendersi operativo non appena verrà stilato un documento ufficiale con statuto e relativa registrazione per quello che a Castelbuono il 28 gennaio sarà il I Congresso regionale. A Cammarata è già stato predisposto un direttivo provvisorio di cui fa parte anche Angelo Vella, di Noto, ma a Castelbuono saranno presenti tutti i Presidenti delle Associazioni dei Gruppi Storici di Sicilia. “Proprio in occasione del Gran Palio dei Tre Valli, che si tiene ogni anno nella nostra città- ha dichiarato il Presidente del Corteo Barocco, Corrado Di Lorenzo– il gruppo Belle Epoque di Palermo ha lanciato questa idea, a cui come Gruppo abbiamo subito aderito. E’ un’iniziativa molto importante considerato che in tutta l’Isola esistono circa 50 gruppi storici. Dicembre è un mese importante anche perché venerdì prossimo, 15 dicembre, nella consueta serata dello scambio di auguri inaugureremo la nuova sede, sita nei Bassi di Palazzo Trigona di Cannicarao”.