Vicenda Stes a febbraio davanti al gup del tribunale
E’ stata fissata per il 15 febbraio l’udienza preliminare davanti al gip del tribunale aretuseo, Anna Pappalardo, per la vicenda Stes, la cooperativa che gestiva diversi servizi per conto del Comune capoluogo. La prima udienza, in realtà, avrebbe dovuto essere celebrata qualche giorno addietro ma un difetto di notifica ha determinato il giudice a fissare una nuova data per l’avvio del procedimento penale.
Come si ricorderà, l’avviso di conclusione indagini, emesso un anno fa dalla Procura, era stato notificato a 10 tra dirigenti e funzionari del Comune capoluogo nell’ambito dell’inchiesta, scaturita dalla denuncia di un imprenditore sul pagamento di presunte tangenti in cambio dell’aggiudicazione di appalti. Francesco Abbruzzo, presidente della cooperativa Stes, aveva denunciato di essere stato costretto a versare tangenti, fare regali o assumere personale per garantirsi il servizio di manutenzione delle strade dal 2003 al 2015.
Per questa vicenda giudiziaria, la Procura ha indagato l’ingegnere capo del Comune, Natale Borgione, i funzionari Sebastiano Reale e Sergio Russo, i dirigenti Enzo Migliore, Loredana Caligiore e il funzionario Rosario Pisana. L’accusa, a vario titolo, è di concussione e abuso d’ufficio. Il pm Marco Di Mauro ha ritenuto, invece, dovere archiviare la posizione degli altri dirigenti comunali Enzo Miccoli, Giovanni Parisi, Rosaria Garufi e Salvatore Correnti, che, nel corso delle indagini hanno dimostrato la loro estraneità ai fatti oggetto della contestazione.