Noto, domenica  Recital di Juri Camisasca e apertura di Panta rei

Quadrilatero del Contemporaneo, la novità più importante nell’ambito di Notodinverno 2018 firmata dall’Amministrazione Bonfanti a cura dell’Assessorato alla Cultura retto da Frankie Terranova, ha riscosso nel periodo delle festività di fine ed inizio anno un successo di pubblico, nei numeri e nei consensi.

Aprire alcuni degli edifici storici della Città a tanti artisti, oltre 40, creando un autentico circuito del contemporaneo è stata una felice intuizione che avrà sicuramente un seguito e che parte dall’importante collaborazione dell’Assessorato al Turismo retto da Giusy Solerte, la consulenza artistica di Vincenzo Medica, Studio Barnum Contemporary di Noto, ed un grande lavoro degli Uffici comunali preposti.

Uno sforzo senza precedenti che non è completamente finito perché alcune mostre restano aperte al pubblico, altre verranno rimodulate con novità accattivanti. Concluse le esposizioni di Palazzo Impellizzeri con “Lighea-il mito e la sirena” di Alessandro La Motta, del Museo di Santa Chiara con “Una favola antica” di Franco Politano, dei Bassi di Palazzo Duceziocon “inContemporanea” con Andrea Alderuccio, Eliana Adorno, Gianni Andolina, Vincenzo Arancio, Salvatore Castellino, Corrado Celestri, Giuseppe Civello, Paolo Golino, Fulvia Morganti, Daniela Moscuzza, Laura Nazzaro, Federica Orsini e Corrado Papa, di Sala Dante del Teatro Tina Di Lorenzo con “Il pomeriggio d’un fauno” con Franco Coppa, Angelo Cortese, Pino Di Silvestro, Anna Kennel, Gaetano Lo Manto, Salvo Russo, Giuseppe Sciacca, e Gaetano Tranchino.

Restano invece aperte al pubblico tutti i giorni al Convitto delle Arti (sala piano superiore) l'”Antologica 1958-2017″di Enzo Indaco (sino al 28 febbraio 2018) e “Arte contemporanea polacca” con Tamar Berdowska, Leszek Oprzadek, Bartlomij Radosz, Edyta Sobieraj, Zbigniew Sprycha. Nei Bassi del Convitto delle Arti, fino a domenica 14 gennaio:”Colour Code” di Fabio Modica.

Novità, invece, ai Bassi di Palazzo Nicolaci, dove si è conclusa l’esperienza di “Cantiere Kn-Lavori in Corso”, progetto di Mario Rapisardi e Massimiliano Frumenti, , con Salvatore Castellino, Alessandro Costagliola, e Marco De Marco. 

Ma in questo sito, a dir poco, suggestivo domenica 14 gennaio 2018 h.18, si terrà una serata davvero eccezionale grazie al recital di Juri Camisasca, personaggio eclettico e straordinariamente fuori dal normale, con la sua voce e la chitarra, accompagnato alle percussioni da Peppe Di Mauro, e dalla lettura di alcuni brani a cura di Teresa Lorefice.  La serata tra testi e musica darà inizio ad una nuova esposizione artistica:

Panta Rei produzione di opere pitto-grafiche di Mario Rapisardi che esporrà e lavorerà sempre ai Bassi di Palazzo Nicolaci.

Emanuela Volcan