Siracusa turismo, i numeri delle presenze lasciano ben sperare
822mila presenze di turisti a Siracusa nel 2017 con una crescita del 13% rispetto al 2016 con una permanenza media di poco superiore ai 3 giorni. Sono questi i numeri del flusso dei turisti nmel corso del 2017, commentati da Giuseppe Rosano presidente di Noi Albergatori Siracusa che esprime soddisfazione per i flussi turistici consolidati nel corso del 2017: “per usare un’analogia con la notazione musicale, per la crescita registrata lo scorso anno, possiamo segnare un tempo: allegro, gioioso, animato, brillante sulla partitura del turismo siracusano. Tutta l’imprenditoria alberghiera che rappresento come anche il comparto turistico nel suo insieme auspicano di poter replicare i risultati fin qui ottenuti. Provo contentezza nel vedere che Siracusa sta impegnando le sue energie per compiere un salto di qualità in relazione al Turismo rendendosi conto, finalmente, che esso può rappresentare il perno dell’economia cittadina. Lo dimostra l’occupazione degli addetti nel settore alberghiero, i cui contratti a tempo determinato sono cresciuti di un + 36% e quelli a tempo indeterminato del 12,40, sul 2016. Le pianificazioni messe in atto, le azioni prodotte, i rapporti con i più grossi T.O. internazionali stanno premiando l’impegno profuso: dopo una buona semina arriva il buon raccolto. La nuova strategia, improntata a ridurre le contrattazioni fuori sede favorendo la visita della nostra città da parte degli operatori turistici internazionali, ha giovato sui nostri rapporti di collaborazione. Il 2017 è stato occasione d’incontro con partners provenienti da Germania, Regno Unito, Paesi Bassi e Russia, i quali sono stati qui ospitati a cura e spese di tutto il comparto turistico, che sentitamente ringrazio. In concomitanza con l’apertura della nuova rotta Catania-Casablanca abbiamo accolto i giornalisti delle principali testate e network marocchini, ai quali sono poi seguiti i maggiori venditori di viaggio dalla Russia che volentieri hanno accolto la nostra proposta d’inserire Siracusa per le due nuove tratte che collegano Catania con Mosca e San Pietroburgo. Tali iniziative hanno accresciuto il numero dei soggiorni da parte di una clientela con elevato potere di spesa. Quest’anno contiamo di approcciare il mercato Cinese e presentare Siracusa come alternativa alle classiche città d’arte (Roma, Firenze e Venezia) con l’auspicio che, in un futuro non troppo lontano, possano aprirsi dei collegamenti diretti con Pechino, Shanghai e Hong Kong. La visita del nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, avvenuta lo scorso febbraio, ha posto le basi per promuovere gli scambi con l’Estremo Oriente.
Da uomini d’azienda all’interno dell’associazione che rappresento ci siamo proposti una vision a medio-lungo termine che risponda alle seguenti domande: Dove vogliamo investire? Come guidare l‘evoluzione del turismo siracusano? Il piano per il prossimo triennio prevede, a fronte di un contenimento nel numero degli arrivi, il rafforzamento della permanenza media, ossia del tempo che i visitatori trascorrono nella nostra città. Un obiettivo intimo e sincero che contempla il bene delle nostre aziende, ma soprattutto maggiore benessere per la collettività. Tra le priorità la salvaguardia di Ortigia da un incontrollato sovraffollamento che impatta negativamente sia sui turisti sia sui residenti; a questo riguardo occorre lavorare di più nel valorizzare turisticamente anche altri quartieri.
Gli addetti ai lavori definiscono Siracusa protagonista di primo piano rispetto alle altre destinazioni turistiche siciliane in termini di arrivi come anche di presenze. Auspichiamo che l’Amministrazione Comunale continui l’opera già avviata: la valorizzazione del teatro Comunale, rafforzando i cinquanta eventi ospitati nel 2016, la proficua collaborazione con brand riconosciuti quali i marchi Ortigia e Dolce e Gabbana, la programmazione di mostre ed eventi di qualità. Le rappresentazioni classiche, La Porta dei Sacerdoti, Steve mcCurry Icons, il Museo Leonardo da Vinci e Archimede, il Festival della filosofia in Magna Grecia hanno richiamato una buona partecipazione. L’Inda ha staccato 140mila biglietti durante l’ultimo ciclo di rappresentazioni messo in scena, segnando un incremento del 25% rispetto al biennio precedente. L’anno 2018 è dedicato ad Archimede e stiamo lavorando per rendere quest’evento importante agli occhi dei nostri potenziali visitatori”.