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Elezioni: Maria Elena Boschi capolista del Pd a Siracusa

A poche ore dalla scadenza del termine per la presentazione delle liste per le elezioni alla Camera e al Senato del 4 marzo, c’è un contr’ordine in seno al partito democratico in Sicilia. Rispetto agli elenchi resi noti dalla direzione nazionale nella notte tra venerdì e sabato, spunta a sorpresa il nome del sottosegretario Maria Elena Boschi. La renziana doc, infatti, figura nella nuova versione delle liste pubblicata sul sito del Partito democratico in tre collegi plurinominali della Camera come capolista.
Boschi è stata calata nei collegi di Ragusa-Siracusa, Messina e Palermo provincia. In quello che riguarda più direttamente la provincia di Siracusa e quella di Ragusa, Maria Elena Boschi ha, di fatto, scavalcato il precedente capolista, indicato nel segretario regionale Fausto Raciti, che deve, adesso, accontentarsi del secondo posto in lista. Costretta a scendere al terzo posto in lista, Sofia Amoddio, con meno probabilità, quindi, di essere rieletta alla Camera.

Insomma, se prima c’erano polemiche per la mancata inclusione di candidati siracusani in posizioni utili a essere eletti, adesso si ha la conferma che le candidature suggerite dalla segreteria provinciale del Pd non sono state considerate idonee a sostenere l’impatto con le politiche di marzo.

“Le decisioni assunte dalla direzione nazionale del PD –  dice Bruno Marziano, che era stato indicato dal partito come possibile candidato – condannano, a meno di un miracolo, la provincia di Siracusa a non avere più nessun rappresentante nelle istituzioni parlamentari nazionali (Camera e Senato) perché, pur con tutti gli sforzi che si potranno fare  le  candidature  nei collegi uninominali partono da condizioni di svantaggio elettorale”. I Dems assicurano, comunque, il loro “impegno nella campagna elettorale con il Pd senza però “condividere le logiche che consegnano in mano ad una sola componente interna le scelte politiche in generale, ed in questo caso le scelte sui nomi dei candidati .

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