Noto, nuovo spettacolo del cartellone “Palco centrale, non solo classici”
Nuovo appuntamento teatrale a Noto con il cartellone principale, “Palco centrale, non solo classici”, sabato 17 febbraio alle 20,45 al “Tina Di Lorenzo” andrà in scena “Ti parlerò d’amor“, spettacolo musicale prodotto dall’Associazione Incanto Mediterraneo, con la regia di Emanuele Puglia, con Daniela Rossello, lo stesso Emanuele Puglia, Laura Giordani, e Alessandro Incognito. L’opera ripercorre la nascita della canzone italiana, e spazia dalla romanza da salotto – colonna sonora della società europea dal 1870 – ai “caffè concerto”, moda che fuoreggia in Italia alla fine dell’800, agli anni della Bella Epoque con l’operetta firmata da Petri, Costa, Lombardo, Ranzato, e successivamente soppiantata dal varietà che ha come protagonista la città di Napoli con i suoi poeti, scrittori e giornalisti, autori di conosciute e apprezzate canzoni partenopee.
L’origine della fonografia e della radio accompagnano, invece, la diffusione del jazz in Italia e delle prime grandi orchestre. Si assiste così alla nascita delle canzoni italiane nel primo dopoguerra: le “canzoni del Tabarin” con alcuni famosi protagonisti: Gabriele D’Annunzio, Anna Fougez, Ettore Petrolini con i suoi personaggi ironici e ghignanti del varietà. Ma ci sono anche gli anni Trenta con la battaglia tra le “canzoni di regime”, che accompagnano i combattenti nella guerra in Etiopia, e la musica d’importazione americana, lo swing, riproposto da autori come Gorni Kramer, Natalino Otto, il Trio Lescano, Alberto Rabagliati, Ferruccio Tagliavini, il Quartetto Cetra.
Musica e storia con lo sbarco degli alleati, la caduta del fascismo, il governo Badoglio, il breve armistizio, la tragica notte dell’8 settembre: a far dimenticare l’atrocità della guerra ci pensano le tante canzoni di quello che fu battezzato “filone dell’allegria”, e con l’arrivo degli americani, i dischi della vittoria, il boogie-woogie, le trasmissioni a pioggia delle stazioni dell’american Forces Network. E si arriva alla soglia degli anni ’50 con i nuovi ritmi esotici d’oltreoceano: rumba, samba, raspa, bajon, spirou, congo. Questo, e tanto altro ancora, è Ti parlerò d’amor tra musica, teatro, danza e riferimenti storici. Appuntamento sabato 17 febbraio alle ore 20,45.