Noto, si conclude il festival della cultura per ragazzi Volalibro
Scienza e sport. E poi, ancora, sesso e disabilità, amore e malattia. Sono tanti e diversi gli argomenti, anzi gli spunti di riflessione per gli studenti che hanno partecipato alle ultime due giornate di Volalibro. Il Festival della cultura per i ragazzi, ha infatti ospitato il giornalista e conduttore radio e tv Alessandro Cecchi Paone accolto da un Salone delle Feste di Palazzo Nicolaci gremito di giovani. A loro Alessandro Cecchi Paone ha chiarito che «la scienza è un metodo per mantenere il cervello attivo e capace di creare un continuo incremento della capacità di calcolo di questo meraviglioso computer che è il nostro organo identitario».
Ma Volalibro ha ospitato anche Marina Cuollo con il suo libro “A disabilandia si tromba”, presentato nel corso di un incontro in cui l’autrice ha detto «stop ai pregiudizi sulla disabilità e al modo troppo serioso o, peggio, lagnoso, di affrontare l’argomento». Entrambi gli appuntamenti, quello con Alessandro Cecchi Paone e l’altro con Marina Cuollo, sono stati moderati dall’ideatore e direttore artistico del Giacinto Festival, Luigi Tabita.
Poi è stata la volta di una «meravigliosa storia d’amore» per usare le parole di Mapi Danna che, con Chantal Guigard, moglie del calciatore Stefano Borgonovo, morto di Sla, ha scritto il libro “Una vita in gioco” presentato da entrambe a un’attentissima platea di studenti. Studenti ai quali Chantal Guigard ha ricordato «l’importanza di fare sport che, negli anni della formazione soprattutto, può rappresentare una scuola di vita».
Tra gli ospiti di sabato anche Luisa Ardita, sorella di Eligia, l’infermiera siracusana morta insieme con Giulia, la bimba che portava in grembo e per le cui cause è in corso un processo in corte d’assise dove è imputato il marito. “Mia sorella e mia nipote volevano vivere. Il sogno di due vite spezzato dalla crudeltà”.
Stasera (domenica) 18 marzo, alle ore 18 il Teatro Tina Di Lorenzo ospiterà la cerimonia di chiusura con le premiazioni e momenti di spettacolo.